BERGAMO – ITALIA CHEF PIACENZA 17-29
ITALIA CHEF PIACENZA: Milani (1’st Fuina), N. Toscani (33’ st Nosotti), Grandi, Sartori, Papamarenghi (33’ st Piemontese), Zampedri, Trabacchi, Busato, Vincic, Forestelli (31’ st Alberti A.), Canderle (31’ st Battini), Casali, Berzieri (5’ Baccalini), Alberti M., Barzan. A disp: Castruccio. All: Pagani, D. Toscani.
MARCATURE: 13 cp Trabacchi (0-3); 18’ cp Bergamo (3-3); 23’ meta di punizione Piacenza (3-10); 35’ mt Barzan (3-15); 40’ mt Papamarenghi tr Trabacchi (3- 22); secondo tempo: 15’ mt tr Bergamo (10-22); 26 mt Busato tr Trabacchi (10-29); 39’ mt tr Bergamo (17-29).
Con questa salgono a quattro le vittorie consecutive ottenute nell’ultimo periodo dall’Italia Chef Piacenza, di ritorno da Bergamo con altri cinque punti da aggiungere in classifica. La squadra biancorossa archivia la pratica già nel corso del primo tempo, realizzando tre mete prima di andare al riposo, mentre nella ripresa va a caccia della meta del bonus, trovandola senza difficoltà. Il Bergamo, fanalino di coda del girone, segna una meta in apertura di ripresa e un’altra allo scadere, ma durante la gara viene costantemente tenuto sotto controllo dai biancorossi. Da segnalare l’esordio assoluto di Enrico Busato (classe ‘95), proveniente dal San Donà ed attualmente a Piacenza per motivi di studio (studente all’Università Cattolica, ndc). Un esordio bagnato con la realizzazione di una meta. C’è gloria anche per i trequarti, confermata dalla meta marcata da Papamarenghi.
Trabacchi porta subito in vantaggio il Piacenza con un piazzato, ma il Bergamo pareggia i conti, sempre dalla piazzola. Fin da subito risulta evidente la supremazia degli avanti piacentini in mischia ordinata e proprio da questa situazione il Piacenza usufruisce di una meta di punizione dopo tre mischie ordinate, all’ingaggio sotto i pali avversari, fatte crollare volontariamente dal pacchetto di mischia bergamasco.
Quasi allo scadere è ancora il pack biancorosso a ergersi protagonista, con Barzan a sfondare la difesa di casa e a realizzare in tuffo. Il più è fatto per un Piacenza che chiude il primo tempo in vantaggio per 22-3. Il Bergamo accorcia le distanze al quarto d’ora, poi subisce nuovamente il forcing degli avanti ospiti e si difende come può, incappando in qualche fallo di troppo: al 23’ e al 25’ sono i due piloni bergamaschi a pagarne le conseguenze, con altrettanti cartellini gialli sventolati dall’arbitro.
Il Piacenza ne approfitta e alla prima mischia ordinata è Busato a staccarsi dalla terza linea per realizzare la quarta meta dei piacentini. L’ultimo sussulto è del Bergamo, in meta allo scadere.
«Sono soddisfatto per questo quarto successo di fila – commenta Sandro Pagani, allenatore del Piacenza – che oltretutto non avveniva da parecchio tempo. Ora abbiamo tre settimane di tempo per preparare la sfida con un Cus Milano che sta andando molto forte e per recuperare i tanti giocatori infortunati».
PROSSIMO TURNO: Amatori Alghero – Lumezzane, Amatori Milano – Lecco, Amatori Novara – Amatori Capoterra, Biella – Bergamo, Italia Chef Piacenza – CUS Milano, Monferrato Rugby – Sondrio.