“Stanno emergendo chiaramente le mosse sotterranee che sta portando avanti il PD locale a danno delle forze Politiche avversarie che molto probabilmente lo sostituiranno alla guida del Comune di Piacenza. Noi del M5S di Piacenza denunciamo chiaramente le manovre in atto e che anzi sono già iniziate nei mesi scorsi per cercare di mantenere il potere delle maggiori istituzioni cittadine a discapito dei futuri vincitori che così si troveranno le mani legate e dovranno agire attraverso persone non di loro nomina e di fiducia del PD”. Ne è convinto Andrea Pugni, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle.
“Caso ACER: è vergognoso il tentativo di riconfermare in toto l’attuale CDA dell’ A.C.E.R. composto , giova ricordare , dal Presidente Massimo Savi (PD) , vice Presidente Patrizio Losi (F. I. ) e dal Consigliere Lucilla Meneghelli (PD): E’ assurdo che venga tentata una manovra in perfetto spirito Renziano di occupazione dei gangli vitali delle Amministrazioni locali soprattutto perché l’attuale CDA ha non poche pecche nel suo operato. Ad esempio vogliamo ricordare l’accesa conflittualità tra i membri che raramente si trovano uniti rispetto alle (poche ) decisioni prese riguardo la gestione, tranne quando si devono avallare incarichi professionali discutibili ( Vedasi l’Addetta Stampa inizialmente incaricata dall’ ex Presidente Cisini alla quale è stato recentemente rinnovato il contratto pur potendo l’ Ente usufruire di valido personale interno; vedasi l’incarico di consulenza affidato recentemente in perfetto stile clientelare ad una parente di un precedente Presidente ACER) . Risulta poi discutibile la gestione conflittuale avuta con gran parte del personale, che spesso ha portato a forti attriti interni instaurando un clima poco sereno e collaborativo. Inoltre sono del tutto marginali le nuove iniziative immobiliari che l’ ACER di Piacenza ha posto in essere, ovviamente pur tenendo conto della rilevante Direzione strategica di competenza Regionale. Entrando più nel merito crediamo che sarebbe stato virtuoso e attento al consumo di suolo zero intervenire sull’asfittico mercato immobiliare piacentino acquistando immobili locali ad Asta Pubblica. Dove è scritto che l’ ACER possa unicamente costruire direttamente gli Immobili che verranno successivamente assegnati secondo le graduatorie, ed invece non si possa pervenire ad acquisti a “macchia di Leopardo” ottenendo il duplice scopo di evitare il consumo di suolo e la cementificazione del territorio e distribuire in tutto il territorio cittadino gli aventi diritto ad una casa in locazione convenzionata? Proposte che non sono mai state contemplate, forse conviene di più dare in appalto la costruzione di un nuovo fabbricato? A chi? Noi crediamo che operare direttamente sul mercato immobiliare disponibile, in una ottica di risanamento e rafforzamento del valore immobiliare cittadino ed evitare consumo di nuovo suolo sia una operazioni da privilegiare e in linea con le buone pratiche del buon padre di famiglia”.
“Venendo al secondo punto , è di recente nomina il rappresentante del Comune di Piacenza presso il Consiglio Generale della Fondazione di Piacenza e Vigevano, nella persona della Dr.ssa Nicoletta Corvi . Il fatto da considerare è che questa carica avrà la validità di quattro anni a decorrere dall’insediamento e pertanto la futura forza politica che potrebbe governare la comunità piacentina avrà a rappresentarla in seno alla Fondazione una persona, della quale ovviamente non è messa in discussione competenza ed onestà, che tuttavia potrebbe rispondere a logiche più “Partitiche “ che in linea con l’Amministrazione designata vincitrice. Chiediamo al PD locale che le cariche di recente assegnate siano rimesse in mano alla nuova Amministrazione vincente per onestà civile, intellettuale ed amministrativa e rispetto dei prossimi amministratori”.