Spese pazze in Regione Emilia Romagna. Tutti assolti tranne l’ex capogruppo Marco Monari, condannato a quattro anni e quattro mesi con interdizione perpetua dai pubblici uffici e alla confisca di 23.413,59 euro. Questa la decisione del collegio del Tribunale di Bologna, presieduto dal giudice Stefano Scati, nei confronti di 13 ex consiglieri regionali dell’Emilia-Romagna del Partito democratico accusati di peculato per una serie di rimborsi ricevuti tra giugno 2010 e dicembre 2011, e ritenuti illegittimi dalla Procura. Tra questi anche il piacentino Marco Carini, consigliere regionale dal 2010 al 2014 e anche lui dunque assolto.
La pm Morena Plazzi aveva chiesto l’assoluzione per sette ex consiglieri; condanne, invece, per gli altri: a pene tra due anni e sei mesi e un anno e tre mesi per gli altri sei. Nel dettaglio, la Procura aveva chiesto: 5 anni per Monari; 2 anni e 6 mesi per Luciano Vecchi, 2 anni e 3 mesi per Rita Moriconi; 1 anno e 6 mesi per Thomas Casadei, Vladimiro Fiammenghi e Roberto Piva. Accolte, invece, le richieste di assoluzione per Marco Carini, Gabriele Ferrari, Roberto Garbi, Mario Mazzotti, Roberto Montanari, Giuseppe Eugenio Pagani e Damiano Zoffoli.