La commissione Politiche economiche, presieduta da Luciana Serri, ha respinto la risoluzione di Tommaso Foti (Fdi-An) per ridurre la superficie destinata alle colture arboree (hanno votato a favore Sinistra Italiana, Gruppo Misto-Mdp, Movimento 5 Stelle e Lega Nord, contrario il Partito Democratico), mentre è stata approvata quella a firma Pd (Mirco Bagnari primo firmatario, con Luciana Serri e Lia Montalti) a cui hanno votato a favore Sinistra Italiana, Misto-Mdp, contrario Foti e astenuti Movimento 5 Stelle e Lega Nord. Il capogruppo di Fdi-An chiedeva alla giunta di attivarsi per evitare “il depauperamento di un settore strategico per l’economia regionale” e quindi di assumere iniziative perché “la superficie destinata alle colture arboree in regione si è pressoché dimezzata, passando da 99.438 a 57.559 ettari”.
Alla sua risoluzione, si è aggiunta quella a firma Pd con cui i consiglieri chiedono alla giunta di “sostenere, in tutte le sedi decisionali interregionali e nazionali, l’assoluta necessità di garantire, nella fase di negoziazione del bilancio dell’Unione europea di definizione della nuova Politica agricola comune post 2020, una adeguata disponibilità finanziaria per interventi destinati allo sviluppo dell’Organizzazione comune di mercato dei prodotti ortofrutticoli e di intervenire sul governo per promuovere l’emanazione di norme finalizzate al consolidamento e all’ampliamento dell’operatività delle Organizzazioni inter professionali e la trasparenza dei mercati e delle filiere”. Una risoluzione, spiega Montalti, con cui si chiedono “proposte concrete per tradurre le richieste che arrivano dai territori”. (Margherita Giacchi)