Il Comune di Piacenza si è aggiudicato il Premio “Piero Gazzola”, conferito con una cerimonia oggi, martedì 6 novembre, a Palazzo Galli. Il Premio Gazzola è nato nel 2006 per iniziativa di tre associazioni ben note sulla scena culturale italiana e piacentina: FAI (Fondo Ambiente Italiano), ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane) e Associazione Palazzi Storici di Piacenza. Il Comitato del Premio Gazzola tuttora si propone di promuovere e diffondere la cultura del restauro, del recupero, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio storico-artistico di proprietà sia privata che pubblica; il Premio intende attribuire visibilità ad un intervento di restauro, compiuto nella città o nella provincia di Piacenza, realizzato nella piena osservanza dei più rigorosi criteri scientifici, ed incentrato sul dovere primario della tutela e della conservazione. Fin dalle sue origini, il Premio ha goduto del supporto morale e finanziario di due sponsor d’eccezione: la Banca di Pacenza e la Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Nel 2018 il comitato ha deciso di premiare i restauri degli affreschi del Pordenone per la cupola della Basilica di S. Maria di Campagna a Piacenza. Il Premio Gazzola è andato pertanto al Comune di Piacenza, proprietario della Basilica e promotore dei restauri, compiuti nel 1983, e a Bruno Zanardi, artefice principale dei restauri stessi. Riconoscimenti sono stati consegnati anche a Stefano Pareti, sindaco della città nel 1983, ad Aldo Lanati, Assessore alla Cultura al tempo dei restauri, e alla memoria di Massimo Tirotti, Dirigente dell’Ufficio Cultura del Comune, nello stesso periodo.