Raduno nazionale delle guardie giurate: “Fondamentali per la sicurezza delle città”

Anche quest’anno si è svolto il raduno nazionale delle Guardie Giurate a Piacenza. Una giornata che ricorda coloro che sono caduti in servizio e l’impegno-lavoro costante svolto dalle Guardie Giurate anche al fianco delle Forze dell’Ordine. In particolare è stato dedicato un pensiero all’ultima vittima della categoria: una Guardia Giurata di Napoli, Francesco Della Corte, ucciso in seguito ad una vile aggressione ad opera di quattro malviventi che il Questore di Napoli, Antonio De Iesu, ha definito “un branco di lupi che ha atteso l’agnello”. Negli ultimi anni l’attività degli istituti di vigilanza si è rivelata spesso fondamentale nella sicurezza delle città. Ad organizzare la cerimonia che ha avuto luogo nella mattinata del 22 aprile, l’associazione delle guardie giurate in congedo. Nella messa celebrata in San Corrado da don Severino Mondelli è stata data lettura della preghiera delle GPG ed è stata benedetta la corona d’alloro, poi posta ai piedi della stele per onorare i caduti in servizio, che si trova nei giardini comunali poco distanti dalla chiesa di via Lanza.

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Il patrono delle Guardie Giurate è San Giorgio martire di Lydda: l’agiografia dei Santi infatti dipinge San Giorgio come un ex ufficiale dell’esercito che si era dedicato, nella sua vita, a proteggere villaggi e terreni, arrivando ad uccidere il famoso drago per salvare una fanciulla. Durante l’omelia don Mondelli ha invitato tutti ad andare avanti ogni giorno con coraggio e insieme. Presenti decine di guardie giurate di tutti gli istituti di vigilanza della città oltre che vari rappresentati di altri istituti provenienti da tutta Italia. Oltre alle varie associazioni d’arma e alla presenza di Istituzioni Civili e Militari locali, sono intervenuti alla cerimonia il Viceprefetto di Piacenza Dott.ssa Marilena Razza, il Presidente del Consiglio Comunale di Piacenza in rappresentanza del Sindaco Barbieri e l’Onorevole Tommaso Foti che ha portato i saluti ed i ringraziamenti del Parlamento Italiano a tutta la categoria. Hanno partecipato alla manifestazione anche i musicanti e le majorettes del Corpo Bandistico Pontolliese, che come ogni anno, hanno accompagnato i momenti salienti della cerimonia. Un ampio spazio è stato dedicato alle Guardie Giurate intervenute da tutta Italia che hanno evidenziato, nei loro personali interventi, quanto impegnativo e pieno di sacrifici sia il lavoro da loro svolto. Lavoro che come molti hanno ricordato, non è come tutti gli altri, ma una vera e propria “missione” da portare a termine quotidianamente con passione, impegno e dedizione.

La giornata ha visto il suo termine con la consegna dei “crest” dell’associazione guardie giurate in congedo agli esponenti delle autorità civili e militari presenti.