“Vietato l’accesso ai piacentini. Possono circolare solo spacciatori, criminali e clandestini”: recitano così i volantini di CasaPound Piacenza per segnalare ancora una volta la situazione di degrado del quartiere Roma.
“Negli ultimi giorni, la situazione nel quartiere è andata peggiorando – spiega in una nota Pietro Pavesi, responsabile provinciale del movimento – con culmine nel pomeriggio di lunedì, quando un nigeriano è stato ferito gravemente dalle bottigliate ricevute da un suo connazionale. I residenti sono sempre più esasperati dall’incapacità delle varie amministrazioni di porre fine a questa scia di violenze e criminalità, con il quartiere Roma che di fatto è un vero e proprio ghetto inaccessibile ai piacentini. Qualcuno ha proposto l’utilizzo dei militari, scelta che senza la modifica delle regole d’ingaggio sarebbe pressoché inutile, anzi dispendiosa”.
“Come CasaPound – conclude Pavesi – chiediamo che la zona sia riqualificata, a partire dai locali già presenti. Locali che, tuttavia, rischiano di subire un ulteriore danno a causa della possibile apertura di un nuovo centro commerciale nell’area dell’ex consorzio agrario. Inoltre, è opportuno che sia lasciato spazio a comitati di cittadini con la volontà di riprendersi il proprio quartiere e noi saremo al loro fianco finchè non si tornerà ad una situazione accettabile”.