“Per la capacità di promuovere le eccellenze e le tipicità del territorio, l’ottima qualità del cibo e le iniziative di responsabilità sociale”: recita così la targa che il Comune di Piacenza riceve oggi a Roma, come vincitore – ex aequo con Cagliari e Bolzano – del premio nazionale MensaVerde, assegnato dal Forum Compraverde-BuyGreen. A ritirare il riconoscimento, la responsabile del Servizio Formazione Carmen Canevari.
Queste le motivazioni del premio: “E’ evidente un grande sforzo nel valorizzare le eccellenze e le tipicità del proprio territorio, coniugando aspetti di qualità alimentare e di minor impatto ambientale possibile, che ha permesso tra l’altro la riqualificazione delle zone collinari e montane riconvertite ad allevamenti biologici e produzioni locali tipiche. Ottima offerta biologica, possibilità di menù vegetariano, vegano, gluten free (una volta al mese). Ottimizzazione delle risorse attraverso l’appalto congiunto scuola/ospedale”.
Segnalate inoltre positivamente, come elementi che hanno contribuito alla vittoria di Piacenza nella categoria MensaVerde, le “azioni per la riduzione e redistribuzione delle eccedenze”, con riferimento allo studio apposito condotto nel 2015 “per la riduzione degli sprechi a tavola utilizzando il metodo fisico-gravimetrico, nel quale vengono considerati gli scarti nell’insieme – Aggregate Plate Waste – e, sulla base dei risultati, sono stati fatti progetti di sensibilizzazione specifici come laboratori di cucina, visite presso le aziende agricole del territorio, ecc”. Altre componenti determinanti nel giudizio, “l’utilizzo dei prodotti provenienti da territori confiscati alle mafie (pasta di Libera Terra servita ogni 15 giorni) e l’uso di detergenti ecologici con dosatori per ridurne lo spreco”.