Venerdì 10 marzo 2017 alle 18.00 alla Biblioteca della Cooperativa Popolare Infrangibile in via Alessandria 16 Piacenza si terrà un incontro tutto dedicato a esplorare la realtà delle nuove famiglie omogenitoriali.
L’incontro prenderà le mosse dalla presentazione del volume Genitori come gli altri e tra gli altri – Essere genitori omosessuali in Italia, curato da Marina Everri ed edito da Mimesis.
Il libro raccoglie contributi italiani e stranieri nell’ambito della psicologia sistemico-relazionale, e stimola la riflessione su alcune domande ormai improcrastinabili: come i genitori omosessuali svolgono le loro funzioni genitoriali? Quali sono le problematiche specifiche, considerando in particolare l’eterosessismo ancora molto diffuso nei modelli e nelle pratiche istituzionali?
L’incontro, promosso dalla Cooperativa Popolare Infrangibile in collaborazione con la libreria Fahrenheit 451 di Piacenza, intende offrire appunto interrogativi e spunti di riflessione aperti e curiosi su una realtà affettiva, psicorelazionale e sociale che è ormai impossibile ignorare. Come afferma, infatti, Marina Everri, curatrice del volume presentato, “i genitori omosessuali in Italia ci sono: vivono sotto lo stesso tetto con i loro figli, vanno in ufficio, fanno la spesa, accompagnano i bambini a scuola, vanno dal medico, ecc., compiono cioè quelle routine che sono proprie di ogni cittadino e genitore; tuttavia, in Italia, non possono essere considerati cittadini e genitori come gli altri”.
È esattamente per reagire a questa invisibilità sociale ed istituzionale che la Cooperativa Infrangibile ha pensato questo evento culturale.
Il dibattito, moderato dalla giornalista del quotidiano Libertà Antonella Lenti, vedrà la partecipazione delle seguenti relatrici: Marina Everri, curatrice del volume, ricercatrice presso il Dipartimento di Psychological and Behavioural Science della London School of Economics e psicoterapeuta della coppia e della famiglia; Stefania Sartori, psicologa e psicoterapeuta ad orientamento cognitivo-comportamentale; Sara Dallabora, Associazione Famiglie Arcobaleno di Piacenza.