Punti di vista di Andrea Amorini: il Piacenza ed il coraggio di provarci

Pontedera-Piacenza

Sento e leggo di un pessimismo imperante dopo il pari tra Pontedera-Piacenza. Ammetto la vedo molto diversamente, ma forse è la base di partenza che cambia. Io ritengo che questa squadra sia forte ma non sia la più forte e che anche il mercato abbia arricchito la rosa di Franzini ma non l’abbia potenziata nella maniera necessaria se si vuole arrivare primi. E’ ovvio che da qui in poi probabilmente i giudizi cambiano. Ho visto, dopo un inizio complicato, un Piacenza al comando delle operazioni passare in vantaggio meritatamente e poi gestire la partita senza nessun problema fino all’amnesia difensiva sul gol. Dopo ho visto un Piacenza diverso rispetto al passato, ossia un Piacenza che ha cercato a tutti i costi la vittoria lasciandosi anche alle spalle diverse situazioni in cui il Pontedera avrebbe potuto farci male. Ecco secondo me il lato più positivo della prestazione di ieri è stato l’abbandonare quella prudenza che il Piacenza del girone di andata alcune volte aveva palesato perché solo cercando sempre di aggredire la partita si può veramente pensare di giocarsela fino alla fine.

Radio Sound