Dalla cultura popolare, all’arte contemporanea, da iniziative per sostenere i giovani talenti a quelle per la diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile. Crescono l’impegno della Regione Emilia-Romagna e la progettualità del territorio in ambito di promozione culturale: la giunta regionale, guidata dal presidente Stefano Bonaccini, sostiene con 3 milioni e 124 mila euro 274 progetti di soggetti pubblici e privati, circa il 92% delle domande presentate (298), 50 in più rispetto allo scorso anno.
E’ l’esito del bando, varato dalla giunta regionale, a sostegno di progetti e iniziative di promozione culturale in attuazione della legge regionale 37 del 1994, che ha come obiettivi prioritari favorire il recupero e la valorizzazione della cultura popolare, della storia e delle tradizioni locali e di altre culture, e allo stesso tempo sostenere la realizzazione di progetti di promozione dell’arte contemporanea, della creatività giovanile, valorizzando i nuovi talenti e sostenendo la diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile. Altro obiettivo importante è quello di promuovere la realizzazione di progetti integrati, favorendo l’aggregazione tra i vari soggetti del territorio.
A questi finanziamenti si aggiungono circa 400 mila euro destinati a sostenere le attività promosse dai Comuni capoluogo dal 7 al 14 ottobre nell’ambito della Settimana della cultura in Emilia-Romagna “Energie Diffuse”, in occasione dell’Anno europeo del patrimonio culturale. L’ammontare complessivo delle risorse regionali destinate al settore della promozione culturale nel 2018 sale quindi a 3 milioni e 494 mila euro.
“E’ un altro tassello importante – commenta l’assessore regionale alla cultura Massimo Mezzetti- a sostegno della crescita della progettualità e del lavoro, dopo gli investimenti indirizzati al cinema e allo spettacolo. Cresce la progettualità e cresce il lavoro, un elemento evidenziato anche dalla recente ricerca sull’industria creativa dell’Emilia-Romagna, l’Economia arancione. L’ampia risposta progettuale da parte dei soggetti del territorio è un segno di grande vitalità e creatività, fattori necessari allo sviluppo dell’intero territorio regionale”.
Il bando della Regione era indirizzato ad associazioni e istituzioni culturali, Comuni e Unioni di Comuni che potevano presentare domanda, in forma singola o associata. Sono stati ammessi a contributo i progetti di 187 associazioni e 14 istituzioni culturali, mentre tutti i 73 progetti presentati da enti locali hanno ottenuto il finanziamento. I fondi impegnati sono complessivamente pari a 1 milione e 239mila euro a favore di Comuni e Unioni di Comuni e 1 milione 584mila euro a favore di associazioni e istituzioni.
Si completa così il quadro dei finanziamenti complessivamente assegnati dalla Regione in attuazione della legge regionale n. 37/1994 in materia di promozione culturale, che aveva visto nelle settimane precedenti l’assegnazione di 370 mila euro alle tre associazioni regionali (Arci, Endas e Acli Arte e Spettacolo) e all’Istituto nazionale di Studi verdiani, per il triennio 2016-2018.
Finanziamenti in provincia di Piacenza
Sono 20 i progetti finanziati in provincia di Piacenza a cui vanno 165mila euro. Di questi 17 sono stati proposti da associazioni (finanziati con 121mila euro), e tre da Comuni e Unioni (44mila euro). Tra le associazioni vi è “Le vie del sale” di Farini (Appennino Festival finanziato con 17mila euro), “OK Club” di Bettola (Vivas.Vivere i valori con l’arte e lo sport”,con 16mila euro) e “Appennino Cultura di Vernasca” (“Bascherdeis” 2018, sostenuto con 15mila euro). Tra le iniziative istituzionali troviamo il Comune di Fiorenzuola d’Arda (Scuola dello spettatore “Il viaggiatore leggero”-Rassegna “7lettere25note”…in viaggio tra le stelle, con 18mila euro), il Comune di Piacenza (“Il colore del giallo”, con 15mila) e il Comune di Castell’Arquato (Festival “Luigi Illica”, finanziato con 11mila euro).