La tanto dibattuta vicenda dei 25 migranti ospitati ad Albone, frazione del Comune di Podenzano, è tutt’altro che risolta. Dopo aver rilevato l’inagibilità dei locali in cui sono ospitati i migranti il, sindaco, con ordinanza datata 22 luglio 2017, ha intimato l’interdizione e lo sgombero del fabbricato per mancanza dei requisiti igienico sanitari e della salubrità minima e necessaria dei locali. In data 26 luglio una pattuglia della Polizia Municipale ha verificato il mancato rispetto dell’ordinanza che ancora oggi risulta disattesa. Per altro la struttura risulta allo stato di cantiere in quanto la società che ha in gestione i migranti ha presentato comunicazione di inizio lavori per poter ottenere l’agibilità dei locali e non potrebbe in alcun modo ospitare persone.
Con queste premesse, in qualità di consiglieri di opposizione, abbiamo presentato una mozione in Comune chiedendo che il sindaco, appoggiato dall’intero consiglio comunale, si rivolga a prefetto e questore per richiedere l’intervento delle Forza dell’Ordine e far rispettare l’Ordinanza.
Commenta Riccardo Sparzagni: “Rimanere inermi e silenti di fronte ad atteggiamenti di questo tipo equivale a legittimarli, serve un intervento deciso condiviso da tutti. Abbiamo il dovere di tutelare i cittadini e gli imprenditori che, con fatica, mandano avanti le proprie attività nel rispetto delle leggi”.
“Siamo a conoscenza che il sindaco ha scritto alla Procura della Repubblica. Visto la situazione che si è creata, è necessario proseguire su questa strada per evitare che chi non rispetta la legge rimanga impunito” commenta invece Matteo Sbruzzi.