Giovedì sera 1 giugno nella piazza interna di Palazzo Gotico si è svolta la manifestazione di presentazione della Lista TORRESINDACO.
In un clima di grande amicizia Stefano Torre ha ringraziato per la partecipazione attiva i suoi candidati e quanti lo sostengono, sottolineando con forza ed enfasi, le ragioni che hanno portato alla presentazione della Lista
Viviamo in un mondo nel quale la gente si stà impoverendo, le distanze tra ricchi e poveri sono sempre più ampie e tante, troppe cose, portano i cittadini a sentirsi in equilibrio perennemente precario.
Bisogna cambiate, dare una scossa, il sistema dei partiti deve essere abbattuto con un gesto di ribellione. La Satira serve a ribellarsi, a seppellire con una risata il loro atteggiamento offensivo verso i cittadini ed i loro sentimenti.
Ragioni che sono state rafforzate e maggiormente avvalorate alle strategie comunicative messe in atto dai candidati sindaco concorrenti negli ultimi giorni.
Arrivare a promettere di poter contare sulla consulenza gratuita di Renzo Piano per porre rimedio alla situazione architettonica piacentina (Ponzini) o promettere il wi fi a banda ultra larga gratuito a tutti i cittadini (Rizzi: estrema destra) va ben al di la’ del vinodotto per portare il vino dal rubinetto in tutte le case.
Torre dopo aver sottolineato la incapacità dei candidati sindaco avversi di sottrarsi al mantra delle promesse elettorali, che da nessun sindaco eletto sono mai state rispettate e realizzate, ha reso noto la attenzione mediatica che ha suscitato la comunicazione del suo programma elettorale che e’ andata ben oltre i confini piacentini. Ha, infatti, reso noto che sabato 3 giugno sul quotidiano nazionali “LA VERITA’” diretto da Maurizio Belpietro comparirà una sua lunga intervista nella quale verrà descritti tanto il programma quanto la persona Torre.
Ieri c’è stato anche un comizio improvvisato di #torresindaco di #piacenza al bar EMY di viale Dante, proprio di fronte alla vecchia caserma dei pompieri.
Parecchie decine di fan del sindaco bionico lo hanno accolto con applausi e cori, e lo hanno issato su di un tavolo sul marciapiede di fronte al bar.
Da lì Stefano Torre ha arringato i presenti presentando il suo programma ed annunciando l’intenzione di mettere la tour Eiffel al posto della vecchia caserma abbandonata.
Ha anche annunciato che il tratto a doppio senso del gran premio sarà in viale Dante e che sarà previsto il passaggio dei bolidi sotto la torre con una chicane pericolosissima.
La piccola folla di fan entusiasti non ha smesso di applaudire nemmeno di fronte al disturbo di una signora che passava di lì e che ha chiesto con forza un semaforo per poter attraversare in sicurezza la via.
Torre sindaco le ha risposto con il suo celebre slogan: “un buon sindaco manda a cagare tutti” ed affermando che comunque avrebbe preso in considerazione la richiesta.
Solamente dopo una mezzora di concione, i fan hanno permesso a Torre si scendere dal tavolo per fare tantissimi selfie con il Bionico!