A Castel San Giovanni ritorna dopo il grande successo dello scorso anno l’iniziativa “Aspettando Floravilla”, un ciclo di incontri per imparare, grazie all’intervento di esperti, a prendersi cura delle piante e dei fiori. “Questa iniziativa – ha specificato il sindaco Lucia Fontana nell’introdurre la presentazione del calendario di appuntamenti – è come l’anno scorso propedeutica a Floravilla, la grande manifestazione dedicata a fiori e piante che quest’anno si terrà nel fine settimana del 20 e 21 maggio nei giardini di Villa Braghieri. Voglio ringraziare il grande impegno di Giovanni Orlandi che ha promosso questo ciclo di incontri garantendo anche quest’anno un parterre di relatori di assoluto livello. Sia Floravilla sia Aspettando Floravilla sono l’ulteriore testimonianza della sensibilità di questa Amministrazione verso il mondo vegetale e animale”.
Giovanni Orlandi ha presentato brevemente il ciclo di appuntamenti, che inizieranno lunedì 20 febbraio presso il centro culturale di Via Mazzini a Castel San Giovanni e proseguiranno per i lunedì successivi fino al 20 marzo, sempre alle ore 21.00. Inoltre, sabato 4 marzo, si terrà presso la ditta Orlandi di Castel San Giovanni, una dimostrazione pratica di potatura di piante da frutto. A tal proposito, il Sindaco Fontana ha sottolineato come “le piante da frutto utilizzare lo scorso anno, sono state donate alla locale scuola materna che le ha adottate, piantate nel giardino e continua a prendersene amorevole cura, a testimonianza della grande sensibilità in materia di cura del verde da parte delle nuove generazioni”. Giovanni Orlandi ha ringraziato i relatori che interverranno, l’amministrazione comunale e la Pro Loco.
“Sono io che ringrazio della possibilità di essere inseriti in questo progetto – ha detto Sergio Bertaccini, presidente della Pro Loco di Castel San Giovanni –. Come l’anno scorso ci mettiamo a disposizione nella speranza che possa diventare un appuntamento ancora più conosciuto e apprezzato”.
La parola è passata poi ad Angelo Bertona, che oltre a presentare gli appuntamenti che lo vedranno protagonista, ha sottolineato come sia “crescente l’interesse delle persone verso la coltivazione delle piante e dei frutti, testimoniato dal proliferare di orti sui balconi. Ma quello che dico sempre è che anche nel fare questa attività di tipo hobbistico, occorre puntare sempre sulla qualità”.
Infine il Prof. Marco Francolini, ormai una presenza fissa in questo tipo di iniziative a Castel San Giovanni, tanto da supporre di chiedere a breve la cittadinanza in Val Tidone, ha ricordato i temi dei suoi tre appuntamenti, primo fra tutti quello di lunedì 20 febbraio dal titolo “Moltiplicazione delle piante. Talea, margotta e innesti”.