Questo è il testo della lettera inviata da Alberto Esse a Papa Francesco.
All’attenzione di Papa Francesco
Lettera aperta a Papa Francesco.
Da Piacenza capitale della cultura una vacca al Papa.
Caro Papa,
nei prossimi giorni da Piacenza ti porteranno in regalo una vacca come dono degli agricoltori piacentini. Niente di male. Nella Tua lunga vita devi averne viste di tutti i colori per cui certo la cosa non ti stupirà. Ad accompagnare la vacca ci sarà anche inviato da parte del nostro Assessore alla cultura, a nome della città, di un crocefisso da far benedire. Hai letto bene: inviato non dall’assessore alla coltura, come sarebbe, logico, ma proprio dall’assessore alla cultura. La logica di questo abbinamento vacca-cultura mi sfugge.
Ti scrivo è per segnalarti umilmente che l’ideatore civico dell’andirivieni in accompagnamento alla vacca è, esponente di primo piano di quella banda (pardon Lega) che vorrebbe eliminare stranieri e profughi, che sbeffeggia la Tua difesa dello jus soli, che vorrebbe sparare non solo ai gommoni ma anche alle navi delle ONG ecc. ecc. che non ne vuole sapere di quell’accoglienza che tu stai predicando.
Non ti pare un un comportamento da fariseo quello di chi rifiuta beceramente la Tua posizione sul tema dell’accoglienza e poi Ti manda, a parte la vacca, un crocefisso da benedire, presentandosi come difensore di Dio e della Fede?
Non voglio suggerirti niente ma, prendendo l’occasione, una parolina al nostro assessore non la potresti mandare a dire?
Lo so che tu sei per la misericordia, il perdono ma ricordo che in aereo dichiarasti che se qualcuno offendesse tua madre gli daresti un pugno. So che ben altri problemi anche in casa Tua, ma non voglio suggerirti niente ma ad esponenti di un partito che le madri dei profughi le offende pesantemente ogni giorno non sarebbe il caso di dare un bel… no, no comunque vedi tu, quello che fai tu è giusto (lo dice anche la dottrina). Però… visto che la Chiesa a suo tempo non ha avuto esitazioni a scomunicare i comunisti, una scomunicatina a personaggi tipo Salvini…No eh?
Va bene fai tu come ritieni più opportuno, del resto le scomuniche sono campo tuo e non mio.
Ma io te l’ho voluto dire.
Alberto Esse