Piacenza vince e convince in gara1. I biancorossi di coach Steffè, inaugurano i playoff come meglio non ci si poteva aspettare. Cinque uomini in doppia cifra e un secondo tempo da 44-27, con una difesa, per alcuni tratti ai limiti della perfezione. Ora l’appuntamento è per giovedì sera, con gara2 che si svolgerà alle 20:30 in casa dei Toscani. Parte forte la Bakery, con Banti e Magrini che fanno gli onori di casa, con tre canestri intervallati dal solo Marconato, che fanno fissare il punteggio sul 7 pari. La difesa biancorossa stringe le maglie e provoca il primi mini allungo sull’11-7, ma Bottegone reagisce e apre il fuoco da 3 con Maspero e il solito Marconato e va avanti sull’11-15 dopo 6’. Maspero è praticamente una sentenza da dietro l’arco (3/4), però la premiata ditta Magrini+Banti (6 & 7) aiutati da Rezzano, fanno chiudere il primo parziale sul 21 pari.
All’inizio del secondo quarto, le difese alzano il volume della radio, tanto che per 2’ non si segna neanche per sbaglio. Poi arriva la sveglia, Piacenza la sente, mentre Bottegone no. Tripla di Tempestini, liberi di Rezzano più un’ottima difesa e coach Biagini è costretto al timeout. Al rientro dalla pausa c’è una tripla di Paci, ma poi un enorme Bakery, con coach Steffè che esplora il quintetto con 3 play e viene ripagato con il +11, sul 35-24, al 15’. Biagini non è contento di quello che sta succedendo e il suo nervosismo di traduce nel classico tecnico per proteste. La sfuriata ha effetto, perché Bottegone alza la fisicità e con Toppo, Toscano (7) e Maspero ricuce fino al -4, sul 38-34.
L’inizio del secondo tempo è la fotocopia della fine del primo, con Toscano e Sanguinetti (11) che bombardano da 3. Seguono 2’ senza punti a referto e con tanti errori. La tensione e l’importanza della partita prendono il sopravvento. Fontana ne mette 4 in fila, si sblocca Magrini da 3, ma Marconato risponde e fissa il -3, sul 49-46, al 26’.Poi la svolta, Tempestini rientra dalla panchina, recupera un pallone, smazza due assist e Piacenza torna a +8. Otto, che diventano +12, grazie al dominatore del quarto Tempestini e alla bomba di Rezzano (10).
Un Mattia Magrini da 6/8 dal campo, apre l’ultimo quarto e mette 17 punti fra le due compagini. Bottegone riesce a segnare due soli punti, nei primi 3’. Le scorribande di Tempestini (13), insieme al primo canestro di Samoggia e all’esperienza di Bruni, fanno aumentare il vantaggio fino al +20, del minuto 36’. Gli ultimi minuti sono pura accademia biancorossa. La difesa è di una intensità e fisicità mostruose, mentre l’attacco trova anche spazio per divertirsi e migliorare le proprie percentuali.Finisce 82-61 per i biancorossi.