“Vammi a comprare la birra” e aggredisce la madre, arrestato. I fatti sono accaduti ieri sera, sabato 25 febbraio, a Lugagnano. Protagonista uno dei due fratelli ormai noti alle cronache piacentine, gli stessi che tempo fa tentarono di dare alle fiamme il cascinale del paese con all’interno un cane e gli autori della tentata rapina con finto incidente.
La scorsa settimana la Procura aveva deciso di separare i due fratelli, cercando di contenere la loro irrefrenabile tendenza a commettere reati: il più anziano, 23 anni, è stato raggiunto dal divieto di dimora, mentre il più giovane, 20 anni, è stato condannato agli arresti domiciliari. Ieri sera, quest’ultimo ha iniziato a dare in escandescenze cominciando a chiedere con insistenza alla madre di andargli ad acquistare della birra.
Al suo rifiuto il giovane avrebbe iniziato a strattonarla per poi afferrare un coltello con cui ha iniziato a minacciare la donna. Quest’ultima, terrorizzata, ha subito chiamato i carabinieri di Lugagnano che hanno immediatamente raggiunto l’abitazione arrestando il 20enne. Il ragazzo ora si trova al carcere delle Novate e sarà processato per direttissima. La donna è stata trasportata al pronto soccorso per alcune lesioni causate dal figlio.