Piacenza Più. Si chiama così la lista civica nata per sostenere la candidatura a sindaco di Paolo Rizzi, piacentino, economista e professore della Cattolica. «Siamo un gruppo di cui c’è da essere davvero orgogliosi – ha detto il Rizzi sul Facsal oggi pomeriggio durante la presentazione ufficiale dei 32 candidati – Questa lista è un insieme di mondi diversi, mondi di Piacenza, dal volontariato all’impresa, dalle professioni alla scuola, dal volontariato all’ecologia. Mondi che lavoreranno e si impegneranno insieme per la nostra città, uniti dalla Carta dei valori che oggi firmiamo di fronte a tutti voi». E così è stato: il primo a impugnare il pennarello e a sottoscrivere il documento stampato in maxi-formato è stato proprio il candidato sindaco seguito a ruota da tutti i candidati della lista, tra palloncini arancioni, sorrisi e tanto entusiasmo. Un documento, spiegano i candidati, che «declina in modo più dettagliato e personale il fondamentale richiamo della nostra Costituzione a svolgere le funzioni pubbliche con “disciplina e onore”».
Una lista unita nelle differenze, dunque, che ha condiviso l’impostazione di essere «la rappresentazione elettorale di un più ampio gruppo civico che vuole impostare un impegno che non si esaurisca con il momento delle elezioni, ma che rimanga vigile e attivo per tutto il mandato amministrativo per sostenere il sindaco e i consiglieri comunali che verranno eletti». Come? «Puntando sulla valorizzazione delle numerose competenze della rete civica, dando origine a momenti di partecipazione civica per i prossimi anni e rafforzando il capitale sociale di Piacenza. La capacità collettiva di dialogare con molti mondi e generazioni rappresenta un valore che riteniamo fondamentale per assicurare che i prossimi cinque anni vedano Piacenza abbracciare un futuro di maggiore vivibilità, bellezza e sviluppo sostenibile, nell’interesse di tutti coloro che amano questa città».
«Siamo di fronte a un progetto di ampio respiro – ha detto il candidato Angelo Bertoncini – Un progetto con riferimenti che coinvolgono Piacenza in tutti i settori e con un candidato sindaco che risponde a tutte le prerogative. Il valore aggiunto della carta etica e dei valori va nella giusta direzione per coinvolgere e avvicinare nuovamente alla politica».
«Il cambiamento per il meglio di una città deve partire dalla collettività stessa – ha spiegato Eleonora Capuano, candidata – E’ importante dunque cogliere l’occasione di mettersi in gioco con le proprie competenze ed esperienze accanto ad una persona come Paolo. Ecco il perché dell’entusiasmo nell’adesione alla lista civica, nell’ambito della quale poter promuovere gli interessi di chi è più in difficoltà o che non sempre ha voce».
E ancora, la candidata Alessandra Burzoni ha spiegato il perché della sua adesione a questo progetto politico e civico: «Ho aderito alla lista civica perché stimo Paolo. Sono una persona qualunque, una moglie e una mamma prima di tutto, ma anche un funzionario pubblico. Ho deciso di aderire perché il nuovo sindaco avrà bisogno di persone concrete che possano aiutarlo a risolvere i problemi delle famiglie come la mia. Delle donne, delle mamme e delle figlie come me. E’ il momento di fare qualcosa e non stare solo a guardare. Bisogna essere positivi, proporre, agire. Non lamentarsi, non attaccare e basta. Sono una piccola goccia ma voglio fare la mia parte!».
«Amo la mia città, profondamente, da sempre – ha detto Cristina Betta, candidata – ed è questo il motivo per cui sono qui, oggi. Credo che Piacenza abbia delle potenzialità enormi e che Paolo sia la persona giusta in grado di farle emergere e valorizzarle al meglio. Sono felice di essere parte di questa fantastica squadra perché fin dal primo istante non si è perso tempo a criticare tutto quello che non funziona a Piacenza ma si è cominciato subito a costruire un progetto il cui fine sia quello di migliorare Piacenza».
«Per non stare alla finestra a vedere cosa succede ma scendere in strada e dare una mano». E’ la risposta che ha dato il candidato Luigi Gazzola a chi gli ha chiesto perché ha aderito a Piacenza Più. E ha aggiunto: «Per mettermi in gioco in prima persona, assumendomi una responsabilità e non delegando. La costruzione di un nuovo orizzonte per tutti, e non per pochi, chiama tutti e ciascuno a partecipare. E’ finito il tempo delle rotture e delle divisioni che generano sempre nuovi recinti, diffidenza e rassegnazione. E’ tempo di abbatere quei recinti per costruire strumenti nuovi, lasciando spazio a un nuovo protagonismo civico. Del coraggio e della responsabilità, non della delega. Provenienze diverse rispettate, non solo tollerate, per un progetto politico comune condiviso, non imposto».
«Ho conosciuto Paolo Rizzi – ha spiegato invece il candidato Andrea Mezzadri – e ritengo che sia affidabile e in grado di realizzare i cambiamenti indispensabili per la città».
«Vedo in Paolo una rara capacità di inclusione – ha detto Caterina Pagani – Non è una prima donna ma un direttore d’orchestra che sa valorizzare il meglio di ognuno e armonizzare tutti verso un risultato comune. E ho visto compagni di squadra genuini, disinteressati, che amano profondamente Piacenza e con delle esperienze e competenze preziose. Mi sento onorata di fare parte di questo gruppo».
I 32 candidati della lista civica “Piacenza Più – Rizzi Sindaco”
PAGANI CATERINA
QUAGLIAROLI STEFANO
RABOJ LOREDANA ELENA
RIGNANESE MARIA ANTONIETTA
SOZZI ILARIA
ZUCCONI GUGLIELMO (DETTO WILLIAM)
ALBASI TIZIANA
ARVEDI GIANNA
BERTONCINI ANGELO (DETTO MARCO)
BETTA CRISTINA
BURZONI ALESSANDRA
CAPUANO ELEONORA
CASTAGNETTI GIOVANNI
CECCARELLI GIANLUCA
CELLA PAOLA
COLLA ROBERTO
CORDANI PAOLA
CURTARELLI NICOLA
DE FILIPPO ANTONIO
DIOLI ILARIA
FANZINI DANIELE
FERMI MARIA VALENTINA
FERRARI DONATELLA
FERRO PATRICIA CRISTINA
FIONDA ALESSIO
FORTUNATI IVANO
GAZZOLA LUIGI
GIOVANNELLI FLAVIANO
HODZIC MEDAGA
LODIGIANI MAURO
MEZZADRI ANDREA
NIGLIO CRISTINA