“Pestato in cella dagli agenti della polizia penitenziaria”. La denuncia è di un detenuto del carcere delle Novate, Rachid Assarag, che sostiene di essere stato picchiato all’interno del carcere piacentino. I fatti risalgono al 16 maggio 2016: per i tre agenti penitenziari indagati per il reato di lesioni personali è stata chiesta l’archiviazione. La vicenda è salita alla ribalta delle cronache nazionali: ne ha parlato la trasmissione Cartabianca di Rai3 due sere fa, ne parla oggi il portale online de L’Espresso che pubblica anche i video del presunto pestaggio: nelle immagini si nota una decina di poliziotti entrare nella cella del detenuto in assetto antisommossa per poi trascinarlo per i capelli.
Sulla questione interviene Matteo Rancan, consigliere regionale della Lega Nord che parla di “sconcertante gogna mediatica”: “La gogna mediatica alla quale sono stati sottoposti gli agenti di Polizia penitenziaria della casa circondariale di Piacenza è un fatto sconcertante soprattutto perché coinvolge la televisione di Stato”.
“Gli agenti – commenta l’esponente del Carroccio – hanno agito secondo regolamento, come conferma la richiesta di archiviazione del caso da parte della Procura. È inammissibile che gli operatori vengano stigmatizzati per aver cercato di svolgere il proprio lavoro, ovvero applicare all’interno dell’istituto di pena quei principi di sicurezza e civiltà che vigono all’esterno. Anche in questo caso la Lega si schiera dalla parte delle forze di polizia perché tutelano l’ordine pubblico in ogni ambito della nostra società. Agli agenti vittime di certi ingiustificati attacchi mediatici non può che andare la mia sincera solidarietà”.