Aveva moglie, figli e ben due amanti. Una vita privata estremamente complicata per questo operaio bosniaco di 40 anni, il quale però è riuscito a gestire i suoi vari impegni per diversi anni. Almeno fino a quando uno dei due legami extraconiugali non è finito. A quel punto la situazione è cambiata. Quando la connazionale di 30 anni ha deciso di chiudere il rapporto nel novembre dello scorso anno l’uomo è infatti sprofondato in una spirale di gelosia e follia che lo ha portato nei giorni scorsi all’arresto.
Il 40enne ha iniziato a perseguitare la ex amante con le classiche telefonate e continui appostamenti, arrivando persino a picchiarla per poi derubarla del portafogli: il 40enne ha addirittura provato a intestare a sé stesso un assegno di 2500 euro che fortunatamente non è riuscito a depositare.
Quando poi la donna ha iniziato a vedersi con un piacentino di 47 anni, le minacce sono cominciate anche per quest’ultimo: “Ti taglio la gola” avrebbe detto all’italiano per poi rigargli la carrozzeria dell’auto. Un gesto che ha spinto il 47enne a denunciare tutto ai carabinieri. I militari hanno indagato sulla vicenda e una volta appurato quanto stava accadendo hanno arrestato l’uomo con l’accusa di stalking, furto, rapina, danneggiamento aggravato, tentata estorsione.