“E’ ancora consentito esprimere le proprie opinioni in virtù del ruolo che si riveste oltre che di singolo cittadino, senza per questo essere insultati? Sembrerebbe di no a leggere le reazioni dell’on. Foti ma anche quelle del Sindaco Patrizia Barbieri al pacato intervento del Segretario provinciale della Cisl Marina Molinari relative a ciò che si è fatto e ciò che non si è fatto in dieci mesi di Amministrazione Barbieri, in particolare su welfare, politiche giovanili e lavoro. Un intervento critico ma argomentato, per nulla pregiudiziale o ideologico che semplicemente sottolineava la preoccupazione, a nome della Cisl, per “uno stile di governo che per diversi aspetti ci lascia dubbiosi” ha scritto appunto la Molinari, che citava Spazio4 e Belville come esempi di reiterata volontà di chiudere esperienze pensate per l’aggregazione giovanile senza sostituirle con altre di stesso livello, esprimendo contrarietà per il mancato rispetto delle clausole sociali che avrebbero consentito di mantenere i posti di lavoro degli educatori occupati nelle precedenti gestioni. Un intervento a cui ha fatto seguito un comunicato dell’on. Foti di attacchi personali ed un commento del Sindaco che lascia perlomeno sbigottiti, dato che attribuisce a Marina Molinari frasi mai scritte”. Così scrive Silvio Bisotti con la Segreteria provinciale del Partito Democratico.
“A poco meno di un anno dall’insediamento dell’attuale Amministrazione non è normale chiedersi cosa ha fatto, di suo, l’Amministrazione in carica, quante delibere ha portato in Consiglio comunale, ad esempio, quali e quanti progetti ha messo in campo per caratterizzare il proprio operato non solo con tagli e chiusure, quali e quanti progetti ha in serbo di proporre alla città, che visione ha del futuro della città e che azioni intende intraprendere per il resto del mandato? Nessuno lo sa, forse nemmeno il Sindaco, alle prese con i grattacapi di una Giunta che per prima, a leggere le cronache quotidiane, non giudica all’altezza del compito assegnato”.
“Condividiamo tutto ciò che ha scritto Marina Molinari e le perplessità che a vario titolo sono state espresse in altre occasioni dai sindacati confederali ma anche da altri rappresentanti di categorie economiche, come l’ultima vicenda, solo per fare un esempio, relativa allo sdoppiamento del mercato. Condividiamo anche la sua replica agli insulti e alle sgarberie, una lezione di eleganza rispetto a chi, pur ricoprendo importanti ruoli istituzionali in qualità di consigliere comunale, ma anche di consigliere regionale, ma anche di deputato della Repubblica, continua a non avere atra risorsa che l’attacco personale verso chi osa esprimere un’opinione diversa dalla sua”.