Patrizia Barbieri (centrodestra): “Centro storico aperto alle auto dalle ore 18”

“Il sostegno al commercio si fa attraverso una serie di interventi che vanno dalla viabilità ai trasporti, dal controllo della legalità al marketing e organizzazione di eventi. Al netto della grave crisi economica che stiamo attraversando, ritengo che un’amministrazione comunale abbia comunque tutte le carte da giocare per agevolare e tutelare il commercio e gli esercenti. In questi anni, invece, le decisioni calate dall’alto e mai messe in discussione hanno finito per ulteriormente penalizzare i commercianti piacentini che si sono ritrovati soli e inascoltati. Voglio ribaltare questa impostazione, dialogando preventivamente con gli attori economici della nostra città e valutare insieme a loro le possibili soluzioni e i miglioramenti per agevolare il loro lavoro”.

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La candidata sindaco del centrodestra Patrizia Barbieri ha incontrato nei giorni scorsi il Presidente e la giunta di Confesercenti Piacenza, affrontando con loro molteplici argomenti di attualità cittadina che incidono sul comparto del commercio. “Ringrazio il Presidente Maserati e tutti i componenti della giunta che mi hanno accolto e con i quali vi è stato un ampio e costruttivo confronto. Le associazioni di categoria sono le prime portatrici di interessi ed è fondamentale comprendere da loro problematiche da affrontare e opportunità da cogliere”.

Patrizia Barbieri ha introdotto alcuni punti contenuti nel programma elettorale e amministrativo, a partire dalla necessità di alleggerire la zona a traffico limitato, “permettendo l’ingresso al centro in auto dalle ore 18, in modo che i clienti possano raggiungere i negozi per gli acquisti. Oltre a questo riteniamo che sia fondamentale individuare nuovi parcheggi a servizio del centro cittadino anche interconnessi con navette ecologiche e servizi di car e bike sharing, pensando poi a una revisione dell’area ztl e introducendo una vera pedonalizzazione di alcune vie”.

“Non mi sfuggono però tutte le problematiche legate al commercio nelle altre zone della città, da Via Dante a Via Colombo. Su molte di queste – ha proseguito la candidata del centrodestra – ha inciso negativamente la politica a spot e non ragionata dell’amministrazione di centrosinistra in tema di viabilità, con apertura e chiusura di strade a seconda del volere dell’assessore di turno. Per questo ritengo sia necessaria una revisione complessiva del piano urbano del traffico per agevolare la circolazione delle auto e la sosta”.

Su sollecitazione dei presenti Patrizia Barbieri è intervenuta anche sui temi della logistica, ribadendo il concetto che “è fondamentale pensare a una logistica di nuova generazione, legata al manifatturiero, ai centri direzionali e alla new economy”, della Tari per gli esercizi commerciali e della posizione del Comune di Piacenza in Atersir, dell’attrattività e del marketing territoriale: “non solo i Venerdi Piacentini, è necessario pensare ad eventi che rivitalizzino tutte le zone della città, spingendo la gente a scendere in strada e richiamando visitatori da fuori”.
Particolarmente ampio è stato il dibattito sul mercato ambulante del centro storico. La candidata del centrodestra ha ribadito la volontà di mantenerlo nella attuale ubicazione, puntando però a una sua “tutela e riqualificazione. Il mercato cittadino è una eccellenza e una risorsa, anche per i commercianti in sede fissa, e va salvaguardato e incentivato. Soprattutto ritengo sia necessario procedere a un effettivo e sistematico controllo del territorio con la lotta alla contraffazione e all’abusivismo, che sono un danno per gli ambulanti e simbolo di degrado”.
Al termine dell’incontro i rappresentanti di Confesercenti hanno consegnato a Patrizia Barbieri un documento elaborato dall’associazione contenente le linee guida ritenute fondamentali per la tutela e lo sviluppo del commercio cittadino.