Partiti i lavori per il nuovo depuratore di Albarola

Sono partiti mercoledì 3 ottobre i lavori per la realizzazione del nuovo depuratore a servizio dell’abitato di Albarola nel comune di Vigolzone. L’impianto sostituirà quello andato distrutto durante la tragica alluvione del settembre 2015. Il nuovo depuratore è tecnologicamente più avanzato e più potente rispetto a quello in uso in passato: è infatti progettato con una potenzialità di 500 abitanti equivalenti, mentre le Imhoff andate distrutte potevano servirne un massimo di 200. L’intervento, dal costo complessivo di 321 mila euro, è finanziato al 50% dalla Regione Emilia Romagna e al 50 % da ATERSIR, l’agenzia territoriale che rappresenta tutti i Comuni della provincia e che regolamenta la gestione dei servizi idrici e di raccolta e smaltimento rifiuti stabilendo anche le priorità degli investimenti.

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L’avvio dei lavori arriva dopo un percorso lungo e non privo di difficoltà, che ha richiesto il coordinamento tra diversi enti a vari livelli, oltre che lo sblocco dei fondi per finanziare l’opera. Il sindaco di Vigolzone Francesco Rolleri, esprimendo la propria soddisfazione per l’esito di questo processo, ha sottolineato l’ottimo lavoro svolto dai tecnici comunali per preparare gli atti di competenza del Comune, “attività che si è conclusa già da diverso tempo e che ci ha permesso di sollecitare in maniera continua a tutti livelli per la destinazione definitiva dei fondi”. Anche il consigliere delegato Beatrice Ghetti, che è residente ad Albarola e che ha seguito l’iter di approvazione, ha commentato ringraziando i cittadini di Albarola per la pazienza dimostrata: “Ci sono voluti tanti mesi ma finalmente questi lavori saneranno una criticità grave per il nostro paese. Confidiamo nel fatto che l’attesa sarà ripagata dalle caratteristiche innovative dell’impianto di ultima generazione”.