Domenica 18 marzo 2018, a Piacenza, presso il Centro Natatorio FIN Raffalda-Activa di Via Casella, si terrà il primo torneo di pallanuoto paralimpica “Pallanuoto per Tutti”, organizzato dalle società KOSMO TRS Pallanuoto Piacenza e Waterpolo Ability Lombardia ASD, con la partecipazione di 5 squadre integrate di atleti disabili e normodotati e il patrocinio della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico (FINP) e dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) dell’Emilia Romagna.
Per la prima volta dopo una storica esperienza degli anni Ottanta, si sfideranno in un girone unico all’italiana, oltre alle due squadre organizzatrici, anche WPA DON CALABRIA per il Veneto, Delfini Blu ASD Palermo per la Sicilia e OCTOPUS Pallanuoto AC Roma per il Lazio. Proprio questi ultimi, capitanati dal Alfredo Francesconi, avevano partecipato a quella storica esperienza e domenica torneranno in acqua per confrontarsi con questa nuova stagione della pallanuoto paralimpica, a un anno dal suo riconoscimento come disciplina promozionale da parte della FINP, su impulso proprio di Waterpolo Ability Lombardia ASD.
Divertimento assicurato e piacevoli sorprese grazie alla partecipazione straordinaria di Rappresentanti delle Associazioni e Istituzioni sul territorio e di Atleti conosciuti a livello nazionale e internazionale.
«Abbiamo colto con grande entusiasmo l’opportunità di organizzare il primo torneo Pallanuoto per Tutti» commenta Claudio Dodici presidente di KOSMO TRS Pallanuoto Piacenza «questa manifestazione sposa a pieno la nostra filosofia secondo la quale lo sport deve essere prima di tutto partecipazione e diffusione di una cultura e di valori che vanno oltre il solo risultato. Per noi sarà l’inizio di un nuovo progetto per la formazione di una squadra di pallanuoto paralimpica piacentina. Ringrazio Waterpolo Ability, società pioniera in questo sport, per la collaborazione e le società che, anche con trasferte importanti, parteciperanno alla manifestazione. Grazie a Ettore Diamanti vero motore dell’organizzazione».
«Siamo orgogliosi per questo torneo», aggiunge Simona Pantalone, presidente di Waterpolo Ability Lombardia ASD. «Ci emoziona soprattutto l’entusiasmo dimostrato dalle squadre, alcune delle quali macineranno più di 1.400 km per esseri qui. Sono grata a Kosmo per aver sposato il progetto pallanuoto paralimpica e per la straordinaria organizzazione: non poteva essere diversamente in una regione da sempre attenda a salute e welfare, in cui non poteva certo mancare il sostegno al waterpoloability project».
«Come diceva Einstein “Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa”» aggiunge Ettore Diamanti, referente organizzativo-tecnico per la KOSMO TRS PN PC e direttore sportivo di Waterpolo Ability Lombardia ASD. «Noi vogliamo essere quegli sprovveduti e siamo convinti che grazie a questa iniziativa, molti ragazzi del nostro territorio potranno avvicinarsi a questo meraviglioso sport per integrarsi e crescere insieme».
KOSMO TRS Pallanuoto Piacenza nasce il 29 giugno 2016 dalla volontà di un gruppo di ragazzi, che hanno sviluppato negli anni una grande passione per la pallanuoto, e del loro allenatore Vadim Rojdestvenskyi (ex nazionale russo ed ucraino) per il quale waterpolo è una filosofia di vita. Kosmo è impegnata a creare sinergie con il tessuto sociale cittadino per offrire ai giovani la possibilità di praticare lo sport e formare la cultura sportiva. Oggi dopo poco meno di due anni di attività la società piacentina conta cinque squadre che militano nei campionati Acquagol, Under 13, Under 17, Promozione e Master della FIN Lombardia.
Waterpolo Ability Lombardia ASD nasce il 7 gennaio 2017 per raccogliere l’esperienza di un gruppo di atleti disabili e normodotati che negli anni 2014 e 2015, ha partecipato al Campionato di PallanuotoItalia, nella categoria under 18 e nel 2016 ha preso parte ad alcuni collegiali itineranti sul territorio nazionale. Diventa la prima società affiliata alla FINP e grazie la creazione di uno staff tecnico multidisciplinare composto da tecnici e arbitri, sviluppa un modello di allenamento e propone un regolamento per la disciplina che viene ufficialmente riconosciuta il 24 marzo 2017.