Omicidio di viale Dante, rinviata a gennaio l’udienza per le indagini preliminari. Il Giudice si dichiara incompatibile

Omicidio di viale Dante l'udienza

Omicidio di viale Dante, rinviata a gennaio l’udienza per le indagini preliminari. Il Giudice Luca Milani si dichiara incompatibile. La decisione arriva a causa della firma dello stesso magistrato della prosecuzione delle indagini a carico di Mehmeti Xhevdet e per la visione degli atti.

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Xhevdet Mehmeti, la scorsa primavera confessò di aver ucciso la moglie a coltellate nella loro abitazione al civico 35 di viale Dante.

La prima ricostruzione della vicenda.

Un messaggio inviato dal 57enne a una parente avrebbe scatenato i primi malumori. Elca Tereziu chiamò il fratello per sfogarsi, lamentandosi del marito. Il tutto in sua presenza. L’uomo a quel punto avrebbe tentato di afferrare il telefono per parlare con il familiare della moglie. Da quel momento sarebbe nata una violenta lite tra oggetti scagliati a terra e spintoni.

Proprio al culmine della diatriba il 57enne avrebbe afferrato il coltello con cui avrebbe sferrato tre fendenti alla gola della consorte. Una volta resosi conto di quanto accaduto il 57enne ha raggiunto la caserma dei carabinieri per confessare il delitto.