L’Università Cattolica del Sacro Cuore attiva, a partire dal prossimo settembre, il Master di I livello VENIT – Viticulture and Enology: innovation meets tradition: “E’ un master interamente in lingua inglese che mira a preparare operatori capaci di inserirsi nella filiera vitivinicola con le competenze necessarie ad integrare i talvolta rivoluzionari aspetti di innovazione con quelli della tradizionale viticola italiana, fatta di vitigni, territori e paesaggi” sottolinea il Direttore del Master, Prof. Stefano Poni
Il Master eroga 60 ECTS sulla base di un curriculum formativo che annovera insegnamenti relativi agli approcci tradizionali e di precisione per studiare la variabilità entro vigneto, le tecniche enologiche più innovative di miglioramento della qualità del vino, le nuove strategie di difesa sostenibile e, non ultimo, lo strategico settore del marketing del vino.
Elemento qualificante del Master è lo svolgimento di uno stage finale presso un’azienda o struttura viti-vinicola per non meno di 450 ore di attività, pari a 18 ECTS. Tra le aziende che hanno già dato preliminare disponibilità ad accogliere stagisti figurano: Marchesi Antinori, Mossi, Tenute Ruffino, Barone Ricasoli, Santa Margherita, Sella e Mosca, Mezzacorona, Contratto, Ca’ Del Bosco, Zonin, Res Uvae, Marchesi Mazzei, Cavalieri di Malta, Pico Maccario, Marramiero Zenato, Vigne Olcru, Castello di Luzzano, Bosca, Campari, Contadi Castaldi, Azienda Agricola La Tosa.
Per informazioni visitare il sito: www.ucscinternational.it oppure scrivere direttamente al Direttore del Master (stefano.poni@unicatt.it)