Nuovo allestimento e una ricca offerta didattica per il museo della Cattedrale

Per conoscere le novità legate al museo della cattedrale e le opportunità in programma per il prossimo anno scolastico, l’appuntamento è venerdì 14 settembre, alle ore 11.30, presso la sala degli affreschi del Palazzo Vescovile. Il Direttore del Museo, arch. Manuel Ferrari, presenterà il nuovo allestimento del Museo, che riaprirà i battenti il 22 settembre e, insieme al direttore dell’Archivio diocesano, dr. Pietro Scottini e alle responsabili delle attività didattiche illustrerà la nuova offerta didattica: invito a scoprire il progetto di incontri e laboratori per le scuole rivolto a dirigenti scolastici, coordinatori didattici, docenti e rappresentanti d’Istituto e di classe di tutte le scuole di ogni ordine e grado.

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Anche per il 2018/19, Kronos – Museo della Cattedrale si adopera in collaborazione con ALTANA di Elisabetta Nicoli per continuare a mettere in relazione il mondo dei Beni Culturali con quello della Scuola. A queste attività si aggiunge la possibilità di conoscere, grazie ad incontri e laboratori tenuti da Paola Agostinelli, la documentazione storica presente presso l’Archivio diocesano, in via Torta 8.

Negli incontri e laboratori, rivolti a istituti di ogni ordine e grado, si combina l’interesse per l’arte e per la storia della documentazione archivistica con la creatività, diversificando modalità e strumenti di comunicazione a seconda delle fasce d’età.

Conoscere tradizioni, storia e arte locale, incrementare il dialogo fra istituzione museale, archivi e mondo della scuola, l’interazione tra questi enti e territorio: questi gli elementi che caratterizzano l’offerta didattica. Un’offerta attenta ai contenuti e alle modalità di linguaggio così da avvicinare in maniera piacevole, ma consapevole, bambini e ragazzi al patrimonio storico-artistico e archivistico e favorire la crescita culturale e individuale. L’obiettivo è stimolare la conoscenza della storia piacentina, sollecitare alla frequentazione dei luoghi d’arte e di storia della città. L’intento è anche quello di far emergere e consolidare un autentico senso di appartenenza da parte dei partecipanti verso luoghi significativi per la cultura locale.