Nuova sezione romana a Palazzo Farnese, pubblicato il bando: opera da 1,1 milioni di euro

Giornate Europee del Patrimonio 2020

Il Comune di Piacenza aveva presentato la propria candidatura per la concessione dei contributi regionali destinati a cofinanziare progetti e interventi di qualificazione dei beni ambientali e culturali nell’ambito del Por-Fesr Emilia Romagna 2014-2020. L’attenzione è stata rivolta all’allestimento della sezione Romana del Museo Archeologico di Palazzo Farnese, polo strategico di attrazione turistico-culturale della città. A seguito dell’assegnazione del contributo nello scorso mese di dicembre, è stata formalizzata la convenzione tra Comune di Piacenza e Regione Emilia Romagna sulla base della quale è stato riconosciuto, all’amministrazione comunale, un finanziamento di 770 mila euro, a fronte di un importo complessivo pari, per il progetto presentato, a 1.100.000 euro e così ripartito:

  • 500.000 € destinati ai lavori edili e di adeguamento impiantistico dei locali dell’interrato (in parte attualmente utilizzati a deposito), che ospiteranno la sezione Romana, nonché per la sistemazione degli attuali locali già occupati dalla sezione Archeologica dei Musei Civici.
  • 600.000 € destinati all’allestimento della sezione Romana e all’armonizzazione del percorso espositivo di tutta la sezione Archeologica.
Radio Sound

Con la pubblicazione del bando per le “Opere di adeguamento dei musei Farnesiani” si inizia ad utilizzare la prima parte del finanziamento legato ai lavori edili, che porterà all’apertura della sezione Romana.

L’importo dei lavori a base di gara è di 435.000 euro (IVA esclusa). Il termine fissato per la presentazione delle offerte è il 19 giugno 2017; successivamente all’aggiudicazione, decorsi i termini di legge, si potrà dare avvio ai lavori che avranno una durata di 120 giorni. Questa prima parte di lavori sarà completata entro l’anno e successivamente potranno partire le opere di allestimento.

E’ attualmente in corso la predisposizione del progetto di allestimento in stretta collaborazione e con la supervisione del funzionario archeologo Marco Podini, in servizio presso la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza. I lavori di allestimento sarano oggetto di un successivo appalto di gara.