Il mondo della natura è la fonte di ispirazione della mostra di gioielli contemporanei Naturalia ospitata nella Serra di Palazzo Ghizzoni Nasalli (Vicolo Serafini 12) dall’11 al 13 maggio. Protagonisti dell’esposizione gioielli che riproducono e trasfigurano poeticamente le forme della natura: fiori e animali riprodotti in argento e pietre semipreziose.
I gioielli esposti sono stati realizzati dal maestro cesellatore Gianni Bergonzoni, che si è ispirato prevalentemente al mondo dei rapaci, da Barbara Graviani, creatrice di raffinate geometrie, dalla designer Doriana Romiti, i cui monili sono impreziositi anche da particolari materiali naturali, e da Costanza Zaghis, ideatrice e artefice di romantici fiori.
Partecipano inoltre anche gli artisti Andrea Ambrogio con i suoi acquerelli e Liza Schiavi con le sue illustrazioni.
L’inaugurazione della mostra si terrà Venerdi 11 Maggio alle ore 18.00 e rimarrà aperta Sabato 12 e Domenica 13 Maggio dalle ora 10.00 alle ore 20.00.
Gianni Bergonzoni
Studia presso l’Istituto d’Arte Gazzola e si forma come orafo cesellatore presso la bottega Tosi di Piacenza. In questi anni apprende la tecnica dello sbalzo e cesello dal noto cesellatore milanese Donato Bitetto. Una volta apprese le tecniche di lavorazione classica si è poi dedicato alla personale ricerca artistica, in particolare nella direzione dell’astrattismo oggettuale, arrivando a realizzare opere di gioielleria moderna dal carattere astratto e geometrico; ha esposto sia in mostre personali sia in collettive con artisti del calibro di Gio Pomodoro, Bruno Cassinari; Agenore Fabbri e Ludovico Mosconi. Nel proseguire il suo percorso nel campo dell’oreficeria artistica, dagli anni ’60 ha tenuto diverse mostre a Brescia, Torino, Milano; piacenza, Pavia e altre importanti città italiane.
Nel 1994 Bergonzoni ha iniziato l’attività didattica tenendo corsi di oreficeria dando origine al gruppo artistico “Torre del Duca” a Castell’Arquato (PC), insegnando a vari allievi la tecnica dello sbalzo e cesello: un’esperienza che si è trasformata in un’importante mostra presso il Palazzo del Governo di Sondrio nell’ottobre del 1998. In seguito ha esposto i propri gioielli in occasione della mostra “Nodi, spirali e intrecci d’oro” nel monastero di San Colombano a Bobbio (2010), e presso il Palazzo Farnese di Piacenza (2011). Nel 2012 ha tenuto una mostra personale al Palazzo del Podestà di Castell’Arquato (PC) ed è inoltre stato maestro e coordinatore di un workshop presso Officina dell’Arte nel 2015 a Piacenza. Nel 2016 ha partecipato alla mostra “A suon di gioiello- l’armonia della manualità” presso la casa nuziale di Stradivari a Cremona nel 2016 e alla esposizione di gioielli “Ars Illuminandi” nel chiostro della basilica di Sant’Antonino a Piacenza nel 2017.
Barbara Graviani
Architetto, ha da sempre coltivato una grande passione per il mondo dell’arte. Nella gioielleria ha sperimentato linee, forme e volumi astratti, forgiando una serie di gioielli con la tecnica dello sbalzo e cesello, tecnica acquisita presso il laboratorio orafo del maestro Gianni Bergonzoni che tuttora frequenta. Ha partecipato alle mostre collettive del gruppo ‘Torre del Duca’ ed alla mostra ’Nodi, spirali e intrecci d’oro’ che si è tenuta nel monastero di San Colombiano a Bobbio nel 2010. In seguito ha preso parte alla mostra “A suon di gioiello- l’armonia della manualità” presso la casa nuziale di Stradivari a Cremona nel 2016 e alla esposizione di gioielli “Ars Illuminandi” nel chiostro della basilica di Sant’Antonino a Piacenza nel 2017.
Doriana Romiti
Dopo il liceo artistico svolto a Napoli negli anni ’80 (con diploma nella sezione di architettura) si trasferisce a Milano, dove frequenta l’Istituto Europeo di Design del Gioiello. Le prime esperienze professionali si sviluppano nel vicentino, nell’ambito della produzione industriale di catene d’oro. Nel corso degli anni ha appreso le tecniche di lavorazione e sviluppo del prodotto, oggi collabora in qualità di designer per alcune aziende produttrici di gioielli italiane ed estere. Sviluppa linee di gioielli e prototipi in cera per la produzione industriale. Nel frattempo realizza gioielli su misura in oro, argento e materiali alternativi nel suo studio di Carpaneto (Pc).
Collaborazioni con: Pianegonda Gioielli; Chimento; Superoro; Morellato; Comete gioielli s.p.a.; Silmar s.p.a.; Gli Argenti di Lui ro; Athena Argenti. Attualmente è responsabile dll’ufficio design per il mercato estero presso Derewala Jewellery Industries Ltd.
Costanza Zaghis
Laureata in Lingue e Istituzioni economiche e Giuridiche dell’Asia e dell’Africa Mediterranea all’Università Ca’Foscari, ha da sempre coltivato uno spiccato interesse per tutto ciò che riguarda il mondo dei gioielli e il loro processo di creazione. Per questo ha deciso di approfondire il suo interesse attraverso il corso di oreficeria professionale presso la Scuola Orafa Ambrosiana di Milano e continua a frequentare il laboratorio del maestro Bergonzoni, col quale ha partecipato alla mostra “A suon di gioiello- l’armonia della manualità” presso la casa nuziale di Stradivari a Cremona nel 2016 e alla esposizione di gioielli “Ars Illuminandi” nel chiostro della basilica di Sant’Antonino a Piacenza nel 2017.
Andrea Ambrogio
Vive e lavora a Piacenza. Artista autodidatta, svolge la professione di illustratore naturalista. Dal 1997 al 2000 è stato selezionato tra i partecipanti alla Mostra Internazionale degli Illustratori di Bologna. Nel 2008, 2009, 2011 e 2016 ha esposto a Londra alla Mall Gallery alle annuali esibizioni della Society of Wildlife Artistis. Nel 2010 nel 2016 è stato invitato ad esporre i suoi taccuini e lavori alla Biennale du carnet de voyage a Clermont Ferrand, in Francia.
Collabora con Riserve naturali, Parchi Regionali e Nazionali, per i quali ha pubblicato numerosi libri. Ha realizzato pubblicazioni per Musei di Storia Naturale, Regioni e Province. Come illustratore ha collaborato con le riviste OASIS, AIRONE, LE SCIENZE e FOCUS e con la LIPU. Ha al suo attivo numerose illustrazioni naturalistiche per case editrici (es. Muzzio, Giunti, Utet, Airplane).
Sito internet: www.dranae.
Liza Schiavi
Diplomata in Scultura all’Accademia di Brera, è docente di Discipline Plastiche al Liceo Artistico B. Cassinari di Piacenza. Prestando servizio in alcune biblioteche del territorio, mette a fuoco un grande interesse per il mondo dei libri illustrati: approfondisce la sua formazione presso la Scuola Internazionale di Illustrazione di Sarmede (TV), ed altre realtà legate all’editoria per l’infanzia. Disegna e illustra per alcune case editrici, collabora con agenzie pubblicitarie e di comunicazione, prestando le sue matite a campagne informative, logo design, pannelli didattici e decorativi, allestimenti scenografici, progetti editoriali. Si occupa di formazione artistica per adulti organizzando corsi e workshop di illustrazione, convinta che tutti abbiano un universo poetico che colori e pennelli possono far emergere.