Movimenti sospetti e i carabinieri interrompono lo scambio di droga. I fatti sono accaduti la sera del 4 gennaio, in via Farnesiana. Una pattuglia dell’Aliquota Operativa di Piacenza stava monitorando la zona quando, intorno alle 22,30, ha notato un ragazzo sudamericano di 20 anni già noto alle forze dell’ordine per reati legati alle sostanze stupefacenti: il giovane, infatti, nell’ottobre scorso, era stato arrestato per spaccio. I militari lo hanno notato a bordo della sua auto, parcheggiata a lato strada, e hanno deciso di attendere qualche minuto, giusto per conoscere le sue prossime mosse: in effetti, a un certo punto, all’auto del giovane si è affiancata un’altra vettura sulla quale lo straniero è salito per poi scendere pochi istanti dopo. Un incontro tanto fugace da far nascere più di un dubbio e così i carabinieri hanno deciso di effettuare un controllo.
Alla vista delle divise, il 20enne ha gettato a terra due involucri, prontamente recuperati dai militari: in uno erano contenuti 20 grammi di marijuana, nell’altro 40 grammi di hashish suddivisi in ovuli. In tasca il giovane aveva invece 475 euro in contanti ritenuti provento di spaccio. Il sudamericano, in questi giorni, era ospitato da un amico in un appartamento di Piacenza, all’interno del quale è stato trovato un bilancino di precisione. Al termine degli accertamenti il ragazzo è stato arrestato e condotto in caserma dove ha trascorso la notte: la mattina successiva, però, il 20enne ha dato in escandescenze ed è stato necessario sottoporlo a trattamento sanitario obbligatorio.
L’arresto è stato convalidato dal gip che ha disposto per il giovane l’obbligo di dimora. L’udienza rinviata al 10 gennaio.