Motonautica, fine settimana sul Po per il piacentino Max Cremona

Si è svolta a Cremona la “45 giornata di Motonautica citta di Cremona”, un appuntamento ormai storico per i tifosi della discipline di Motonautica, che ogni anno raggiungono i loro beniamini sulle rive del grande fiume. Una due giorni iniziata sabato che non ha risparmiato ai presenti forti emozioni nonché momenti da “fiato sospeso”: “un week end non bellissimo già da sabato con problemi nelle prove, poi mi sono imbattuto nella scia dell’imbarcazione di Gandolfi con cui stavo battagliando per il secondo posto”, è quanto ci ha raccontato Max Cremona (32) pilota collaudato della C&B Racing Team Asd, dal curriculum sportivo invidiabile, in merito all’incidente che lo ha visto coinvolto sabato durante la prima manche della Prova Unica del Campionato Italiano della categoria 0.250, dove la sua barca a seguito di un testa coda si è ribaltata. Incidente che ha visto il pilota piacentino uscirne fortunatamente illeso.

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Motore bagnato e centralina fuori uso, non hanno impedito al campione piacentino di chiudere la sua performance con una quarta manche che lo ha visto in testa già dalla partenza e per tutti i sette giri, ma che non è bastato a salire sul podio. Ad aggiudicarsi il titolo di Campione Italiano della cat. O.250 il pilota Claudio Fanzini.

Tutta in salita e in crescita la carriera del pilota Luca Finotti, giovane promessa della C&B Racing Team che si è aggiudicato il titolo di Campione Italiano per la categoria OSY/400.

Una due giorni che, ancora una volta, ha visto i protagonisti della Motonautica sfidarsi nel rispetto delle regole, del fair play, e della sana competizione, il tutto sotto gli occhi e la supervisione della FIM (Federazione Italiana Motonautica).