Sabato 21 ottobre 2017 alle ore 22:00, il Milestone di via Emilia Parmense 27 ospita il Roberto Cipelli Trio, con Roberto Cipelli al pianoforte, Attilio Zanchi al contrabbasso e Tommy Bradascio alla batteria. Il live club piacentino aprirà alle ore 21:00 e si potrà accedere con la tessera del Piacenza Jazz Club o Anspi (già valida per il 2018), che può anche essere rilasciata all’ingresso del locale; il costo è di € 20/anno (€ 6 per gli under 30). Com’è consuetudine, prima del concerto si può cenare a prezzo fisso, esibendo la tessera, presso l’Osteria Antica Romea, a pochi passi dal Milestone.
Più di trent’anni di collaborazione in svariati contesti e formazioni suggellano l’intesa che da sempre unisce Roberto Cipelli ad Attilio Zanchi che, in questo caso con l’apporto di Tommy Bradascio, propongono un repertorio fatto soprattutto di brani originali, ma anche di interpretazioni e riarrangiamenti di pezzi composti da amici musicisti. Il trio è la naturale continuazione dell’esperienza dell’ESP trio di qualche anno fa.
Roberto Cipelli studia pianoforte presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano e si avvicina al jazz nel 1975 quando, con il chitarrista Riccardo Bianchi, fonda il “Quartetto Jazz Cremona”. Ha studiato presso l’Istituto Nazionale Studi sul Jazz (I.N.S.J.) di Parma e, in seguito, ha frequentato i seminari di “Siena Jazz” sotto la guida di Franco D’Andrea.
Nel 1982, proprio ai seminari senesi, incontra il trombettista Paolo Fresu, con il quale fonda un quintetto che ancora oggi è concertisticamente attivo, dopo più di trent’anni anni d’intensa attività in tutto il mondo; la critica lo considera unanimemente come uno dei gruppi di jazz più interessanti dell’ultima generazione.
Ha una corposa esperienza nel campo della didattica (CPM, DAMS); attualmente è docente di Jazz al Conservatorio di Trento e direttore artistico dei seminari e del festival di Nuoro Jazz. E’ laureato con lode in Musicologia presso l’Università di Bologna con una tesi sulla Civiltà Musicale Afroamericana.
Nel 1997 ha fondato l’ESP trio con Attilio Zanchi e Gianni Cazzola, incidendo diversi album e collaborando con solisti d’eccezione (Sheila Jordan, Tom Harrell, David Linx, Paolo Fresu, Tiziana Ghiglioni, Gianmaria Testa, Jay Clayton, Paolo Rossi). Nel 2007 incide il primo disco a suo nome: “A Leo“ con Gianmaria Testa, Paolo Fresu, Attilio Zanchi e Philippe Garcia. Il disco viene presentato in prima assoluta nel famoso teatro “Trianon” di Parigi riscuotendo grande successo di critica e pubblico e in seguito viene portato in una lunga tournée in tutta la Francia e al famoso Festival Jazz di Montreal in Canada.