Matteo Renzi fa tappa a Piacenza: “Tecnologia e innovazione, qui il futuro dell’Italia intera” – FOTO e VIDEO

Piacentino a processo

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Il saluto agli esponenti del Pd piacentino poi a Nanda Montanari, parlamentare del PCI a cavallo tra gli anni ’80 e gli anni ’90. Matteo Renzi è arrivato alla stazione di Piacenza poco dopo le 15 sul binario 1, a bordo del treno Destinazione Italia con cui sta percorrendo il Paese. Ad attenderlo, oltre a un gruppo di supporter e curiosi, il commissario alla ricostruzione post sisma Paola De Micheli, il direttore del Demanio, Roberto Reggi, l’assessore regionale Paola Gazzolo, il parlamentare Marco Bergonzi, i consiglieri comunali Katia Tarasconi e Gian Luigi Molinari, i consiglieri comunali Christian Fiazza e Giorgia Buscarini e il segretario provinciale del Pd, Silvio Bisotti.

Renzi è sceso dal vagone accolto da un applauso e dopo aver salutato i presenti si è concesso qualche istante per conoscere Nanda Montanari, parlamentare del PCI. Poi, dopo pochi minuti, il trasferimento al Tecnopolo di Le Mose. Non si sono registrate contestazioni a parte un “cane sciolto” che ha inveito contro l’ex premier per una non meglio specificata legge inerente la sanità: “Avevo le medicine gratis, ora non più”. Ad accompagnare Renzi, l’ideatore dell’attuale riforma elettorale Ettore Rosato, protagonista di un siparietto con un giovane presente all’incontro: “Perché avete introdotto il Rosatellum?” ha chiesto il ragazzo all’ex premier. “Ettore vieni qui, pensaci tu” ha risposto Renzi.

Presente anche Stefano Torre che dall’alto del suo cilindro ha monitorato il suo probabile, prossimo avversario alle politiche: ricordiamo che Torre si è ufficialmente candidato.

Subito dopo l’arrivo a Piacenza, come detto, la visita al Tecnopolo: “Start up, innovazione, tecnologia. Questo non è solo il futuro di Piacenza, ma il futuro dell’Italia intera. Sono molto colpito, colpito dalle aziende che si occupano di applicare la tecnologia fotovoltaica e dalle start up in campo sanitario”.