Sembra volgere al sereno la vertenza degli appalti di manutenzione delle autostrade: una vertenza che vede in gioco il futuro di 3.000 lavoratori in tutta Italia, con il paventato licenziamento a fine anno di decine di loro solo a Piacenza, in particolare nel gruppo Pavimental.
“Nei giorni scorsi – si legge in una nota della Fillea Cgil di Piacenza – un incontro tra sindacati, aziende del comparto e rappresentanti dei ministero dei Trasporti, Lavoro e Sviluppo Economico sembra aver fatto volgere al “sereno” una vertenza complicata. Aspettiamo ancora la firma sul decreto che dovrebbe scongiurare i licenziamenti, ma stando all’ultimo incontro le cose dovrebbero andare per il meglio”.
Stiamo parlando dei lavoratori delle concessionarie per la manutenzione della rete autostradale che rischiano il licenziamento a seguito delle recenti modifiche introdotte nel codice degli appalti. L’esito dell’incontro tra sindacati, aziende e Governo è stato al centro dell’assemblea dei lavoratori di Pavimental avvenuta ieri, martedì 7 novembre, a Roncaglia di Borghetto (Pontenure).
“L’assemblea è stata positiva: dopo mesi di tensioni e scioperi, il clima sembra essersi un po’ rasserenato – spiega il segretario generale della Fillea Cgil di Piacenza, Filippo Calandra – aspettiamo il 15 novembre, data in cui ci è stato garantito che verrà presentato un emendamento in Parlamento sul codice degli appalti che permetterebbe da un lato di mantenere i livelli occupazionali e scongiurare le procedure di mobilità anche nel Piacentino, e d’altro canto in questo modo il sistema-Italia non getterebbe a mare una specializzazione industriale e di progetto come quella dei lavoratori delle concessionarie. In prospettiva, abbiamo evitato elusione contributiva e retributiva, l’aumento dell’ insicurezza tra gli utenti della rete autostradale e la perdita di competenze nel comparto della progettazione e manutenzione delle autostrade”.