Maltrattamenti ai disabili, don Angelo interrogato e il legale difensore chiede la scarcerazione

Maltrattamenti ai danni di disabili. Dopo il terremoto che ha travolto don Angelo Bertolotti, fondatore e coordinatore del centro Manfredini di via Beati, sarà la Caritas diocesana a guidare (almento ad interim) la struttura. E’ stato deciso questa mattina, lunedì 13 novembre, nel corso di una riunione indetta ad hoc per discutere della questione e che ha visto la partecipazione del vicario diocesano don Luigi Chiesa, il direttore della Caritas Giuseppe Chiodaroli, l’assessore Federica Sgorbati e gli operatori del centro. La volontà, infatti, è quella di non interrompere l’attività della struttura.

Radio Sound

Intanto Angelo Bertolotti, difeso dall’avvocato Andrea perini, ha risposto alle domande del giudice per le indagini preliminari, Adele Savastano, interrogatorio durato oltre due ore. Il sacerdote è accusato di maltrattamenti ai danni degli ospiti disabili del centro Manfredini, atteggiamenti che sarebbero stati documentati nel corso delle indagini della polizia attraverso telecamere nascoste e intercettazioni ambientali.

Al termine dell’interrogatorio, l’avvocato Perini ha chiesto la scarcerazione del proprio assistito e l’applicazione degli arresti domiciliari: richiesta sulla quale il gip si pronuncerà entro cinque giorni.