Arriva a Piacenza, lunedì 21 Agosto alla rassegna Cinema Sotto le Stelle all’arena Daturi, in prima visione con ingresso gratuito, grazie ad Asp Città di Piacenza e al Comune di Piacenza, il film “La Prima Meta” di Enza Negroni, 1h 14’, ITA 2016 che racconta la storia vera di Giallo Dozza, squadra multietnica di rugby composta dai detenuti della casa circondariale Dozza di Bologna
— «Chi siamo noi?», «Giallo Dozza!». Tutti abbracciati, uniti e coesi, pronti a correre verso la meta. La vita può ripartire anche da una palla ovale. Quella del rugby, sport di squadra, di lotta e di sacrificio per eccellenza. E di grande lealtà e rispetto delle regole. La grande metafora è planata felicemente fra le mura della Casa Circondariale della Dozza tre anni fa ed è diventato un docufilm grazie all’intuizione della regista Enza Negroni e della produttrice, indipendente, Giovanna Canè, che hanno raccolto l’invito del club cittadino Bologna Rugby 1928 di raccontare con le immagini il loro progetto sociale: creare una squadra di rugby in carcere.
Quaranta detenuti, dai 20 ai 35 anni, con pene dai 4 anni all’ergastolo (esclusi i condannati per mafia o violenza o pedofilia), si sono allenati, hanno giocato vinto e perso, insieme al loro allenatore, Max Zancuoghi, promotore e motore di un’avventura che ancora oggi va avanti, partecipando per il terzo anno al campionato nazionale di C2 (giocando sempre in casa, certo): meta dopo meta è arrivata anche la prima vittoria. Nel tempo molti giocatori hanno scontato la loro pena e sono usciti, dalla Dozza e dal campo, più forti e strutturati di prima. «La prima meta» racconta tutto questo.
L’iniziativa rientra nelle attività di sensibilizzazione e approfondimento affidate dal Comune di Piacenza ad Asp Città di Piacenza su alcune tematiche sociali: lunedì 21 agosto si parlerà di carcere, lunedì 28 di psichiatria con la proiezione di CRAZY FOR FOOTBALL, diretto da Volfango De Biasi e lunedi 4 settembre di disabilità con il bellissimo HO AMICI IN PARADISO di Fabrizio Maria Cortese, girato nella casa San Giuseppe dell’Opera Don Guanella, coinvolgendo gli ospiti disabili residenti nella struttura insieme agli attori professionisti.
Le tre proiezioni sono ad ingresso gratuito.