L’esempio di Piace.eat: “Lavorare insieme per promuovere il nostro territorio” – AUDIO e FOTO

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Piacenza ha prodotti incredibili e questa è un’opportunità per promuovere la grande qualità del territorio”. Guido Guidesi, sottosegretario alla presidenza del consiglio, ha rappresentato il Governo all’inaugurazione di Piace.eat, manifestazione organizzata da Piacenza Expo che vede il coinvolgimento della maggior parte dei protagonisti dell’enogastronomia piacentina. Un appuntamento che durerà fino a lunedì 29 ottobre.

Il format concepito per Piace.Eat, infatti, prevede la presentazione dei prodotti tipici piacentini nei numerosi stand allestiti nel quartiere fieristico di Le Mose, con un punto di forza rappresentato dal ricco programma di convegni e workshop distribuiti nell’arco delle tre giornate. Tanti eventi collaterali, sia di alto profilo scientifico che a carattere divulgativo, con l’obiettivo comune di evidenziare e analizzare sotto vari aspetti l’importanza di una buona, sana e corretta alimentazione: medici, nutrizionisti ed esperti dell’alimentazione si alterneranno al tavolo dei relatori proprio per dare importanti suggerimenti e consigli per mangiare meglio nella nostra quotidianità.

Dobbiamo investire e valorizzare le singole identità territoriali e tra queste ci sono anche i prodotti tipici, prodotti che noi dobbiamo valorizzare per poter fare la differenza. Piacenza deve investire perché questo porta indotto e qualità al territorio”.

Un nuovo evento fieristico, nato grazie anche al sostegno di numerose associazioni e realtà del mondo agroalimentare piacentino.

“Speriamo che sia l’inizio di una serie di collaborazioni. A volte subentrano competizioni e concorrenze tra prodotti che non hanno nulla a che fare l’uno con l’altro – continua Guidesi – invece la sinergia rappresenta una forza. Se il territorio riesce a essere unito può fare la differenza. Stiamo strutturando una manovra di bilancio che vada nella direzione della piccola media impresa e degli investimenti sul territorio – ha affermato l’onorevole della Lega – Siamo convinti che le risorse gestite dal territorio abbiano più successo e creino più indotto, più investimenti e formino una filiera virtuosa. Questo è uno degli obiettivi del governo”.

Il sottosegretario ha firmato inoltre, nello stand allestito da Coldiretti, la petizione, rivolta all’Unione Europea, contro il cibo anonimo; uno dei cavalli di battaglia dell’associazione dei coltivatori diretti, tesa a rendere obbligatoria l’etichettatura di tutti i prodotti.