Lotta al vertice
Il girone A è ancora l’unico che non ha una regina; infatti la situazione al vertice ci racconta che Cremonese e Alessandria sono prime a pari merito con 75 punti, con i primi davanti grazie agli scontri diretti a favore. All’ultima giornata la Cremonese affronterà in casa la Racing Roma, mentre l’Alessandria ospiterà il Pontedera. Sulla carta la partita più facile è quella dei ragazzi di Pillon che affrontano una squadra matematicamente già salva, al contrario della Cremonese che invece ospita una Racing che deve assolutamente vincere per sperare di disputare almeno i playout invece di retrocedere direttamente in Serie D. A questo discorso c’è da aggiungere che l’Alessandria ha già ampiamente dimostrato di sapersi rovinare le cose da sola, come dimostra il crollo avuto nel girone di ritorno dopo aver dominato largamente il campionato in quello d’andata; nelle ultime cinque partite ha raccolto solo due vittorie, pareggiando contro Lupa Roma, Viterbese e Prato. La Cremonese invece arriva da un buon periodo, infatti, prima della sconfitta di sabato sul campo del Livorno, si deve tornare al 18 Marzo per vedere un’altra sconfitta dei lombardi.
Playoff
Qua partiamo dal fondo: la lotta per il decimo posto è molto agguerrita, con tre squadre in un punto, tra le quali il nostro Pro Piacenza che cercherà la vittoria nell’ultimo turno in trasferta contro il Siena per mantenere il vantaggio sul Renate, impegnato sul campo del Tuttocuoio, e magari provare il sorpasso sulla Lucchese che attualmente occupa il nono posto in classifica, Lucchese che affronterà la Giana Erminio. Il Pro, per disputare i playoff, deve assolutamente vincere, anche se potrebbe bastare un pareggio o anche una sconfitta nel caso in cui il Renate pareggiasse o venisse sconfitto.
Salendo troviamo la lotta che coinvolge Giana Erminio(60), Piacenza(58) e Como(58); il Piacenza arriva da tre pareggi consecutivi, dove i ragazzi di Franzini sembravano più preoccupati a risparmiarsi in vista degli spareggi. L’ultimo turno vede i piacentini affrontare un Prato in cerca di punti per la salvezza diretta, una partita non facile dunque. Non sono semplici però neanche le sfide che aspettano Como e Giana, con i primi che affronteranno la Viterbese e i secondi che invece ospitano la Lucchese. Sottolineiamo l’importanza per il Piacenza di mantenere il sesto posto in classifica occupato attualmente, perché così si andrebbe agli spareggi con il vantaggio di giocare una gara secca al Garilli, mentre se si dovesse chiudere il campionato al settimo posto si andrebbe a fare lo spareggio in trasferta.
La lotta per il terzo posto invece è roba che riguarda Livorno e Arezzo rispettivamente a 66 e 65 punti; la squadra di Foscarini affronta una Pistoiese già salva, mentre l’Arezzo ospita un’Olbia che deve cercare solo la vittoria per sperare di non disputare i playout.
Playout e retrocessioni
Anche qui ancora tutto da decidere: Prato, Olbia, Carrarese e Tuttocuoio sono raggruppate in soli due punti, Piacenza-Prato, Arezzo-Olbia, Carrarese-Lupa Roma e Tuttocuoio-Renate queste le sfide; se il Prato vince si salva e condanna ai playout le altre, in caso di pareggio o sconfitta bisogna vedere i risultati delle dirette avversarie. Per la retrocessione diretta è sfida tra le due romane, con la Lupa a 32 punti che, come scritto in precedenza, sfida in trasferta la Carrarese e la Racing(30) che avrà un’ardua sfida sul campo della Cremonese; in caso di arrivo a pari punti Lupa Roma retrocessa con la Racing che farà i playout grazie al vantaggio degli scontri diretti.
