Nella mattinata odierna, presso il Palazzo del Governo, il Prefetto Maurizio Falco ha presieduto un tavolo di confronto in relazione alle problematiche registratesi presso lo stabilimento XPO di Pontenure. Hanno partecipato i rappresentanti della XPO, delle Cooperative Confezioni Sarmatesi e San Martino e delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative CGIL, CISL e UGL, nonché il Questore Pietro Ostuni. Assenti i rappresentanti di SI COBAS che, sebbene invitati, hanno comunicato la propria indisponibilità a causa di precedenti impegni. I SI COBAS saranno coinvolti in un prossimo incontro. Nel corso della riunione, è stata sottolineata la rilevanza dell’accordo sottoscritto il 27 aprile scorso – a seguito di uno stato di agitazione dei lavoratori – tra la parte datoriale e CGIL e CISL in cui, tra l’altro è prevista l’applicazione della parte economica del CCNL Trasporto Merci e Logistica del dicembre 2017, nonché il riconoscimento dei ticket mensa.
Tuttavia, i rappresentanti di XPO hanno fatto presente che, a fronte degli importanti impegni assunti, l’attività del deposito, nei giorni immediatamente seguenti, è proseguita a singhiozzo, a causa di varie iniziative di protesta da parte di alcuni lavoratori appartenenti ai Si COBAS, sostanziatesi in azioni di disturbo e condizionamento nei confronti di chi cercava di spiegare ai lavoratori il contenuto e le novità dell’intesa.
Il Prefetto ha stigmatizzato ogni azione illegale volta a minare il confronto in azienda, che deve essere prontamente denunciata, ed ha ribadito l’ingiustificabilità di forme di protesta che arrechino danno ai diritti dei cittadini e che non siano riconducibili nell’alveo della normale dialettica sindacale.
Il Prefetto ha, quindi, sottolineato l’importanza di perseguire sulla strada del dialogo, senza perdere l’occasione di un comune disegno di rilancio delle prospettive aziendali e delle aspettative dei lavoratori, scongiurando conflittualità che arrivino sino al raggiungimento di un punto di non ritorno. In questa ottica, ha reso noto che prosegue, con la regia della Prefettura, il lavoro per la sottoscrizione di un protocollo nel settore della logistica, in cui vi saranno incontri tra tutti i diversi attori per approfondire temi centrali, quali la legalità negli appalti, la sicurezza sui luoghi di lavoro e la mobilità sostenibile nei territori di insediamento aziendale.
Le parti presenti, compresa l’UGL che non ha ancora sottoscritto l’accordo dell’aprile scorso, pur nella diversità delle posizioni, si sono dette fiduciose per una prosecuzione dei rapporti sindacali in chiave assolutamente propositiva.