“Le Province tornino come prima. Questa sarà la casa di tutti i Comuni e dovremo lavorare insieme per i bisogni dei cittadini. Quando le priorità sono condivise il territorio è compatto e può essere al servizio di tutti”. Il presidente Patrizia Barbieri ha voluto che fossero presenti tutti i sindaci del territorio a palazzo Garibaldi per il tradizionale incontro di auguri alla cittadinanza e alla stampa. Un incontro indetto subito dopo la votazione del bilancio, approvato all’unanimità dai primi cittadini della provincia piacentina. “E’ la dimostrazione che è forte la volontà di lavorare insieme” ha detto Barbieri nel ringraziare tutti i presenti.
Certo che ora si apre una sfida importante, strappare le Province a quel limbo in cui si trovano oggi: enti gravati di funzioni importanti, ma allo stesso tempo indebolite dalla legge Delrio, rimasta “incompiuta” dopo il fallimento della riforma costituzionale: “Oggi ci troviamo in una situazione che va ribaltata al più presto – ha detto Barbieri – innanzitutto sono state sottratte alle Province deleghe importanti come ambiente, agricoltura, caccia e pesca, deleghe che devono tornare a essere gestite dal territorio e non dalla Regione. Secondariamente oggi le Province non hanno fondi sufficienti: abbiamo importanti opere da compiere, per esempio, a livello di viabilità, ma non abbiamo i fondi necessari. Abbiamo già scritto ai senatori perché è fondamentale agire in fretta”.
“Abbiamo bisogno che la Provincia torni a essere quella di un tempo con elezione diretta, le funzioni e le risorse di un tempo. Dobbiamo renderci conto che si tratta di un ente fondamentale e da questo punto di vista la legge Delrio ha rappresentato uno sfacelo”.