L’Ausl di Piacenza fa scuola, un’app per guidare ciechi e ipovedenti tra i reparti dell’ospedale

Un’app per orientarsi in ospedale e accedere dallo smartphone ai totem eliminacode. Realizzata insieme all’Unione Italiana Ciechi, è stata presentata questo pomeriggio con simulazione in diretta delle funzionalità. Si chiama “Piacenza, Il mio ospedale” la nuova app dell’Azienda Usl di Piacenza realizzata in co-progettazione con l’Unione Italiana Ciechi che guida e accompagna all’interno del presidio sanitario cittadino.

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Dopo una breve introduzione, il presidente della sezione di Piacenza di UIC Giuseppe Taverna è diventato testimonial diretto di come è possibile utilizzare lo strumento per muoversi in ospedale, cercando indicazioni sui reparti e gli ambulatori.

Tramite la funzione voiceover del cellulare, l’applicazione consentirà agli utenti con disabilità visive anche di accedere all’eliminacode per la distribuzione diretta dei farmaci. L’app è stata realizzata da TapMyLife.

In sostanza il cellulare recupera la posizione precisa dell’utente e lo indirizza in maniera precisa fino al totem eliminacode del CUP. Una volta arrivati davanti al totem, l’applicazione si sintonizza con lo stesso computer e permette al fruitore, tramite comandi vocali, di scegliere l’opzione desiderata. Allo stesso tempo, un impulso comunica agli impiegati dello sportello la presenza di un utente con difficoltà visive in modo da poter offrire sostegno e supporto durante le operazioni.

Il sottosegretario Paola De Micheli, presente alla conferenza stampa, si è complimentata con il direttore generale dell’Ausl Luca Baldino: si tratta, infatti, della prima app di questo tipo in Italia e ancora una volta l’Ausl si ritrova a fare scuola. Non a caso, oggi, erano presenti membri dell’Unione Ciechi provenienti da altre province, intenzionati a conoscere questo nuovo strumento per poi proporlo alle proprie aziende sanitarie locali.