CALZEDONIA VERONA – WIXO LPR PIACENZA 1-3 (25-19, 24-26, 17-25, 20-25)
CALZEDONIA VERONA: Mengozzi 2, Pajenk 11, Stern 17, Marretta, Birarelli 6, Maar 14, Spirito 1, Jaeschke 10, Pesaresi (L). NE: Paolucci, Frigo (L), Grozdanov, Manavinejad, Owens. All. Grbic
WIXO LPR PIACENZA: Manià (L), Parodi 7, Alletti 5, Giuliani (L), Marshall 6, Baranowicz, Kody 11, Yosifov 10, Hershko, Fei 15, Clévenot 14, Cottarelli. All. Giuliani
CALZEDONIA VERONA:
BATTUTA
Ace 6
Errori 17
RICEZIONE
Positiva 40%
Perfetta 17%
ATTACCO 46%
MURI 10
WIXO LPR PIACENZA
BATTUTA
Ace 8
Errori 17
RICEZIONE
Positiva 44%
Perfetta 30%
ATTACCO 50%
MURI 5
Ultimo test match per gli uomini di coach Giuliani che, tra pochi giorni (più precisamente giovedì 12 ottobre, ore 20:30), affronteranno tra le mura amiche del PalaBanca la Kioene Padova per il primo importante, e già decisivo, turno ad eliminazione diretta degli Ottavi della Del Monte Coppa Italia. Dopo il significativo 3-2 con Verona di pochi giorni fa, gli scaligeri hanno ricambiato l’ospitalità consegnando ai biancorossi anche un’altra vittoria, questa volta più netta: un 1-3 che fa rientrare a Piacenza una Wixo LPR orgogliosa e con il morale alle stelle. Verona si presenta all’appuntamento ancora incerottata ma anche le pedine che coach Grbic decide di mandare in campo sono senza dubbio capaci di farsi valere, basti pensare alla rimonta effettuata dagli stessi mercoledì scorso sul campo del PalaBanca.
Ottima prova per capitan Fei (best scorer di Piacenza con 15 punti in 3 set), Clévenot (14 punti e 52% in ricezione), Yosifov (10 punti, 73% in attacco)e Kody che, in un solo parziale, porta a casa 11punti (2 ace ed il 75% in attacco).
Dall’altra parte della rete chiudono a doppia cifra Stern (17 punti, 3 ace), Maar (14 punti di cui 3 muri), Pajenk (11, di cui 1 ace e 1 muro) e Jaeschke (10 punti).
LA Wixo LPR inizia l’ultimo test match con grinta (7-8) ma fatica a mantenere alto il ritmo di gioco (16-15) con gli scaligeri che lavorano a mille in attacco (48%) e a muro (5 solo in questa frazione). Verona allunga il passo (21-18) poi la chiusura vien da sé (25-19).
Fei e compagni, devono di nuovo fare in conti con una Verona ostica (8-6) ed aggressiva (16-13) che, grazie a Maar e Stern, ha intenzione di dare il ben servito agli ospiti anche nel secondo parziale. Piacenza non alza bandiera bianca, anzi, punta tutto sulla battuta (3 ace) e sull’attacco (56%) riuscendo quindi ad agganciare i gialloblu ed a ribaltare la situazione (20-21). La battaglia prosegue con un punto punto serrato da cui esce vincitrice solo Piacenza (24-26).
Rinvigoriti e galvanizzati dal finale di set, gli uomini di coach Giuliani spingono subito l’acceleratore nella terza frazione (5-8), Pajenk rimonta e cerca il pareggio (15-16) ma tutti i fondamentali della Wixo LPR lavorano in perfetta armonia: la battuta pungente di Piacenza (2 ace) fa soffrire i padroni di casa che calano in ricezione (24%) e vedono fuggire Fei e compagni (16-21). I 3 muri, il 56% in attacco ed il 47% in ricezione accompagnano i piacentini a chiudere su un facile 17-25.
Sul velluto anche il quarto ed ultimo parziale: la Calzedonia Verona tenta l’attacco agli ospiti in più occasioni, sul 5-8 e sul 13-16, ma sempre invano perché la Wixo LPR riesce in ogni occasione a mantenere le distanze dai padroni di casa. Clévenot, Yosifov e Kody non lasciano spazio agli scaligeri (16-21) che vedono fuggire i biancorossi verso i titoli di coda (25-20).