Da giovedì 19 ottobre in tutte le librerie per BUR Rizzoli esce “Non è colpa dei bambini”, il nuovo libro del pedagogista Daniele Novara. “Non è colpa dei bambini” scardina le certezze dei genitori e degli insegnanti, sicuramente provocherà polemiche, come già sta avvenendo sui social network. Negli ultimi quindici anni gli adulti che hanno avuto a che fare con il mondo dell’infanzia, insegnanti o genitori, hanno dovuto confrontarsi in modo graduale ma inesorabile con una crescente terminologia medico-psichiatrica: disturbi dell’attenzione, autismo, dislessia, discalculia… Le certificazioni sono aumentate in maniera esponenziale e molti bambini – che un tempo sarebbero stati indicati come turbolenti, indisciplinati, in difficoltà – oggi hanno una diagnosi precisa.
Daniele Novara nel libro Non è colpa dei bambini spiega, per la prima volta, perché i conti non tornano: le diagnosi italiane eccedono la media di qualunque nazione, e l’accelerazione con la quale crescono nelle nostre scuole non è in linea con le statistiche internazionali. Cosa sta succedendo? Con le competenze di esperto dell’educazione, e l’apprensione di un osservatore empatico del mondo scolastico, Daniele Novara in Non è colpa dei bambini fornisce una risposta semplice e sconvolgente: stiamo sostituendo la psichiatria all’educazione. In una scuola, e in una società, che sta abbandonando una delle sue missioni fondamentali – crescere le nuove generazioni – è diventato perversamente più semplice definire malato un bambino che non riusciamo a educare. Non è colpa dei bambini offre al lettore dati chiari ed esperienze sul campo, che portano alla scoperta di un sistema che troppo spesso preferisce la terapia all’educazione. Ma ci mostra anche, attraverso percorsi già sperimentati, come sia possibile opporsi a questa deriva, recuperando la missione primaria delle famiglie e dei docenti. Non è colpa dei bambini è un un libro forte e necessario, che scatenerà polemiche anche se non colpevolizza nessuna categoria, ma al contrario chiama tutti, genitori, insegnanti e anche medici, terapeuti e funzionari, a un lavoro comune per recuperare il senso vero dell’educare, tracciando una linea netta tra malattia e cattiva educazione, per ridare ai bambini la scuola, e la società, di cui hanno bisogno.
Daniele Novara presenta Non è colpa dei bambini a Piacenza giovedì 19 ottobre, alle ore 18, presso l’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in via Sant’Eufemia 13, e a Milano, lunedì 23 ottobre, alle 20.45, in occasione del primo incontro della Scuola Genitori, presso l’Auditorium Don Bosco, in via Melchiorre Gioia 48.
Il pedagogista Daniele Novara, fondatore e direttore del Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti (CPP), è autore della trilogia pubblicata da BUR Rizzoli contenente il bestseller Urlare non serve a nulla (2014), con 50.000 copie stampate e rimasto nelle classifiche di vendita per diversi mesi, Litigare fa bene (2013) e Punire non serve a nulla (2016). Dal 2004 è docente del Master in Formazione interculturale presso l’Università Cattolica di Milano e dal 2002 dirige “Conflitti. Rivista italiana di ricerca e formazione psicopedagogica”. Ha ideato vari strumenti nella logica del metodo maieutico. Grande diffusione sta trovando il suo metodo educativo Litigare bene. È autore di numerosi libri e pubblicazioni, alcuni dei quali di largo successo e tradotti in altre lingue. Da 7 anni dirige la Scuola Genitori CPP, un progetto esteso in tutta Italia e dedicato a genitori, educatori e insegnanti per affrontare i temi educativi della crescita da un punto di vista puramente pedagogico e concreto. È responsabile degli sportelli CPP di consulenza pedagogica di Milano, Piacenza, Brescia e Genova.