Lunedì 11 dicembre dalle ore 17, presso la Sala Convegni di Confindustria Piacenza, si terrà l’incontro dal titolo: SCIENZA MEDICA E LEGGE TRA MALATTIA E SALUTE. La Legge Gelli – Legge 24/2017 – ha introdotto importanti novità riguardanti la responsabilità medica e la competenza conciliativa dei medici coinvolti come parti o come professionisti nei procedimenti giudiziali e stragiudiziali. Confindustria Piacenza ed Aequitas Adr invitano ad una riflessione sul tema della responsabilità professionale medica e sull’importanza della comunicazione efficace tra medico e paziente, anche al fine di evitare il generare di conflitti e promuovere, così, accordi soddisfacenti.
L’iniziativa si colloca nell’ambito delle attività della Sezione Welfare di Confindustria Piacenza, nata nello scorso anno per dare espressione alle istanze imprenditoriali del settore e creare un punto di contatto con le industrie della manifattura che, attraverso azioni di welfare aziendale nella gestione del personale, possono usufruire degli importanti vantaggi fiscali previsti dalla normativa vigente.
PROGRAMMA
Ore 17.00
Saluti iniziali
Dott. Marco Carini, Capo sezione Welfare Confindustria Piacenza
Ore 17.10
Introduce e modera
Dott.ssa Maria Grazia Arisi Rota
Confindustria Piacenza
Ore 17.15
Legge Gelli: la responsabilità della comunicazione tra Medico e paziente
Intervengono sul tema i relatori:
Avv. Diego Comba, Avvocato in Torino, Negoziatore internazionale esperto in tema di responsabilità medica, Presidente Aequitas Adr
Avv. Maria Paola Tagliaferri
Avvocato in Piacenza, Formatore esperto in comunicazione e responsabilità medica, Responsabile della Formazione Aequitas Adr
Dott. Luigi Mulazzi, Medico legale in Piacenza
Cosa cambia nel panorama della responsabilità professionale
Dott. Giuseppe Leddi, Primario di Ortopedia all’Ospedale di Castel San Giovanni
La responsabilità del Chirurgo ortopedico
Dott. Alessandro Lamedica, Medico Chirurgo specialista in Oftalmologia
La responsabilità del Chirurgo oftalmologo
Dott.ssa Carla Spotti, Fisioterapista dell’Orchestra del Teatro Alla Scala di Milano
Case History di esclusione della responsabilità