Dura solo un anno la permanenza della Castellana in Prima Categoria, dopo la fusione con l’Olubra nell’estate 2016 infatti la società di Castel San Giovanni è ripartita dalla Prima, ma l’intenzione era di tornare il prima possibile nella categoria in cui aveva fatto molto bene negli ultimi anni. La squadra costruita dalla società è di altissimo valore, una formazione che può contare su pezzi pregiati, su tutti forse Daniele Zarbano e Mattia Muzzupappa, giocatori di altra categoria, una squadra con tanti giovani come Losi, Boccedi e Annarumma; tutti sono stati fondamentali per il ritorno di una squadra storica del piacentino in Promozione, un reparto offensivo che ha collezionato 55 reti, di cui 13 di Muzzupappa e 10 di Zarbano, ma soprattutto una difesa capace di subire solamente 24 reti in 30 partite stagionali (miglior difesa del campionato).
La partita che ha regalato il campionato alla squadra di Porcari e Albertelli è stata la penultima contro lo Scanderberg, ultima in classifica e già retrocessa. La sida non ha avuto storia, con la Castellana che ha dominato dal primo all’ultimo istante, con il vantaggio nel primo tempo firmato da Ghilardelli, poi ci pensano Muzzupappa, doppietta per lui, e De Stefano nella ripresa a chiudere definitivamente i conti. La Castellana così stacca definitivamente i rivali della Bobbiese, vera antagonista di questa stagione, e può iniziare i festeggiamenti. Complimenti estesi all’intera società, gli elogi però vanno anche alla Bobbiese che ha saputo tenere testa a questa squadra incredibile fino alle ultime battute.
