Intossicazioni da monossido, sfiorate tragedie a Piacenza e Borgonovo.
Nella serata di domenica 25 novembre a Borgonovo in un alloggio popolare di Piazza Garibaldi, intervento provvidenziale dei Vigili del Fuoco e il 118 per mettere in salvo una una signora.
La donna si era sentita male a causa del malfunzionamento della caldaia che aveva fatto scattare l’allarme del rilevatore di monossido. Nell’appartamento, trovate evidenti tracce di gas velenoso nell’aria
La prontezza di non sottovalutare il malessere chiamando i soccorsi ha salvato la vita alla 73nne nell’appartamento di Piazza Garibaldi.
Nella serata di sabato 24 novembre, invece sono state tre le persone a rimanere intossicate da monossido e tra questi una donna in stato interessante.
E’ accaduto a Piacenza in via Gregorio. La coppia di senegalesi aveva deciso di scaldarsi con un braciere, ma il gas ha saturato la stanza. I due stranieri fortunatamente non si erano ancora addormentati e sentendosi male hanno chiamato i soccorsi.
Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco che in pochi minuti hanno messo in sicurezza l’appartamento. La coppia di senegalesi è stata trasportata all’ospedale di Fidenza. Necessaria per i due abitanti la camera iperbarica.
In un’altra stanza era presente anche un’altra persona, rimasta lievemente intossicata dal monossido presente nell’aria.
Maggiori approfondimenti sul rischio di intossicazione di monossido.
I segnali di intossicazione da monossido sono: sonnolenza, confusione mentale e mal di testa. Seguono nausea e vomito, senza che la persona intossicata si renda conto di cosa stia accadendo. Succesivamente il sonno diventa più profondo e si passa al coma e alla morte.