Sabato 4 marzo 2017 – ore 21.00,incontro con l’artista Maurizio Galimberti, fotografo instant artist
presso Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano via S. Eufemia 13, Piacenza
Dalla collaborazione tra FAI Giovani Piacenza, Ri-Flex gruppo fotografico Piacenza e Circolo Chez Art,
nasce un evento dedicato alla fotografia per indagare le origini e gli aspetti più reconditi di questa
particolare tipologia di creazione dell’immagine.
Frutto della collaborazione è un incontro esclusivo con l’artista Maurizio Galimberti, fotografo di fama internazionale, instant artist che compone attraverso la scomposizione, usando la Polaroid.
Oggetto della conversazione a più voci, sarà l’esperienza dell’artista che inizia a fare arte con un mezzo a
basso costo per poi sviscerarlo, sperimentarlo, conoscerlo così a fondo da riuscire a padroneggiarlo nella
sua totalità. Con i suoi “mosaici” fotografici e attraverso l’immediatezza delle Polaroid, Galimberti
racconterà la sua storia e il percorso fotografico che lo ha portato ad essere uno degli autori italiani più
apprezzati al mondo.
Se le opere di maggior diffusione sono appunti i suoi “mosaici”, che ricostruiscono un ritratto scomposto in una moltitudine di dettagli, non sono di minor rilievo le immagini del “Viaggio in Italia” curato da Denis Curti; esperienze di viaggio che proseguono in Europa, negli Stati Uniti per approdare nel Sud-Est asiatico.
La sperimentazione non si ferma affrontando l’istante attraverso il mezzo filmico ed esaminandone nuove sfaccettature.
L’importanza della sua esperienza artistica è riconosciuta non solo dal mondo dell’arte, ma anche dalle
istituzioni: Galimberti, con il suo lavoro di rielaborazione attraverso la frammentazione e la ricomposizione crea vere e proprie opere che non sono solo artistiche ma anche di elevato potenziale artigianale. Non è un caso che il CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa – di Bologna, lo abbia chiamato a reinterpretare i valori dell’artigianato italiano per un’installazione realizzata con i suoi celebri mosaici, esposta nel centro cittadino durante l’estate del 2015.
In Galimberti il futurismo di Boccioni e il movimento cinetico esasperato di Duchamp, insieme ad altre
influenze, si incontrano e, attraverso questi modelli, l’autore riesce in un istante a visualizzare una
frantumazione dell’immagine, matematica nel suo rigore e musicale nell’armonia d’insieme. Un percorso
attraverso la sua tecnica – di scomposizione e ricomposizione a mosaico prima nel ritratto poi nella
paesaggistica – e la progettazione di numerosi volumi che ormai non possono mancare in ogni bibliografia sull’arte fotografica.
Al termine dell’incontro con il fotografo Galimberti, la serata proseguirà con un cocktail party presso il circolo Chez Art (via Taverna 14/16) che proporrà una serata a tema e la possibilità di visitare al mostra fotografica Chez Art People progetto che nasce dal voler raccontare la storia di questo circolo culturale attraverso i volti delle persone che hanno contribuito a farlo conoscere e crescere. Una storia fotografica raccontata in analogico, con una vecchia Rolleiflex, un proiettore e pellicole Kodak in bianco e nero.
Per l’occasione sarà possibile iscriversi o rinnovare la propria adesione al FAI, in loco, alla speciale quota di benvenuto FAI Giovani di 15€ dai 18 ai 35 anni e ottenere così riduzioni e vantaggi in vista dei prossimi eventi in programma per la primavera.
