A due anni dall’alluvione del 14 settembre 2015, riapre a Ponte dell’Olio (Pc) il campo sportivo. Nel territorio piacentino si tratta del quarto impianto che si rende di nuovo disponibile alle attività sportive, rispetto ai cinque messi fuori uso dalla alluvione. Per questi interventi, compreso il quinto impianto che dovrà essere recuperato a Bettola, la Regione Emilia-Romagna ha complessivamente stanziato 700 mila euro.
All’inaugurazione oggi era presente il presidente della Regione, Stefano Bonaccini: “Dove c’è sport c’è socialità, c’è vita di comunità. Un nuovo spazio viene messo a disposizione dei cittadini, in particolare dei giovani. E questo vuol dire davvero realizzare uno strumento per favorire socializzazione e aggregazione. Per noi è poi motivo di soddisfazione onorare l’impegno che avevamo preso di ricostruire e far ripartire le strutture danneggiate, spazi troppo importanti per queste comunità, Comuni forse di piccole dimensioni ma di grande importanza per la storia, le tradizioni e il valore aggiunto che portano alla nostra regione, oltre a rappresentare presidi straordinari nelle aree montane”.
L’impianto è stato ricostruito grazie ad un investimento di 250 mila euro, 150mila dei quali messi a disposizione dalla Regione. L’alluvione provocata dal torrente Nure aveva ricoperto il campo da calcio in erba sintetica di fango e detriti, danneggiandone gravemente il manto di copertura e rendendolo quindi inagibile. Parte dei fondi stanziati è anche servita per rimuovere i detriti, recuperare e restituire alla collettività il laghetto per la pesca sportiva adiacente al campo.
Il taglio del nastro della struttura segue di un anno l’intitolazione del piazzale del palazzetto dello sport a Luigi Albertelli, guardia giurata deceduta in servizio nella notte dell’alluvione.
La sicurezza del territorio
Prosegue quindi l’impegno della Regione Emilia-Romagna che in 2 anni ha messo in campo 31 milioni di euro per 238 interventi per la sicurezza del territorio colpito dall’alluvione. Per quanto riguarda le scuole, poi, nei primi due anni e mezzo di mandato 9 Comuni della Provincia di Piacenza sono stati destinatari di oltre 5 milioni e 260 mila euro per 9 interventi di adeguamento o miglioramento sismico delle scuole. Ad oggi risulta già investito o in corso di investimento più dell’80% dei fondi disponibili. Sul totale delle risorse, circa 8 milioni e mezzo di euro sono stati messi a disposizione solo nel 2017 per 68 nuovi cantieri.
In queste settimane ne stanno partendo 22 per la sistemazione dei corsi d’acqua, in particolare Trebbia e Nure, dal valore di 2 milioni e mezzo di euro. Saranno tutti svolti “in compensazione”, cioè l’appaltatore potrà utilizzare, a titolo di compenso, il materiale prelevato. Quello previsto tra Ponte dell’Olio e Vigolzone per un valore di 100 mila euro è già in corso.
Entro l’autunno, verrà inoltre appaltato un nuovo pacchetto di lavori per 3,5 milioni di euro: in Val Nure, con 1 milione di euro si porterà a termine il consolidamento della frana dei Sassi Neri a Farini. In Val d’Arda si investiranno circa 2 milioni per 3 interventi lungo i 20 chilometri dell’intera asta fluviale del torrente Arda e a Pecorara, in V. Tidone, 500 mila euro serviranno alla messa in sicurezza dell’abitato di Pecorara.
Dei 31 milioni complessivi messi finora a disposizione per gli interventi post alluvione in provincia di Piacenza, alla Val Nure è stato destinato il 45% delle risorse – pari a 14 milioni e mezzo di euro – per 142 interventi. A Ponte dell’Olio sono stati finanziati 17 interventi con 1,6 milioni di euro. Tutte le opere sono concluse, ad eccezione del lavoro di sistemazione dell’alveo e delle difese del Nure in corso (100 mila euro).