La biglietteria della stazione di Fiorenzuola riaprirà e sono pronti i nuovi treni Rock a vantaggio dei viaggiatori piacentini. Lo ha confermato l’assessore regionale ai trasporti Raffaele Donini che questa sera ha incontrato l’associazione Pendolari Piacenza e l’associazione Pendolari Valdarda. Un appuntamento che rientra nel progetto “La Regione ascolta” che vede gli esponenti dell’ente impegnati in una sorta di tour tra le città dell’Emilia Romagna finalizzato a incontrare i cittadini.
“Noi abbiamo preso un impegno – spiega Donini – riaprire la biglietteria di Fiorenzuola, perché rappresenta un serivzio e un presidio importante. Abbiamo stanziato le risorse a bilancio: abbiamo scritto a Trenitalia spiegando che la Regione è disposta a farsi carico delle spese di gestione. Chiediamo che venga riaperta il prima possibile”.
Ma oltre alla biglietteria del capoluogo valdardese, altri problemi affliggono i pendolari piacentini. Problemi che riguardano una rete, pare, dalle maglie troppo larghe. E Piacenza è al confine con la Lombardia, motivo per cui il discorso si allarga a entrambi i territori: “Dobbiamo affrontare un problema molto forte, la riduzione del trasporto pubblico su ferro da parte di Trenord. Anche per quanto riguarda la rete condivisa. Lunedì incontrerò l’assessore ai trasporti della Lombardia alla quale ho chiesto di attivarsi: i servizi inerenti la rete Piacenza, Parma, Milano non vengano soppressi”.
“La buona notizia riguarda l’arrivo di nuovi treni. Trenitalia ci ha confermato la fornitura di 75 nuovi treni che arriveranno nella seconda metà de 2019. Si tratta dei primi treni “Rock” che metteremo a disposizione di questo territorio a confine con la Lombardia, un territorio che crediamo abbia avuto più problemi di altri”.
Cosa sono i treni Rock
Il nuovo treno Rock costituisce un salto generazionale rispetto agli attuali rotabili doppio piano in servizio in Italia dal punto di vista dell’affidabilità, del risparmio energetico e delle prestazioni. Interamente made in Italy, il nuovo treno è composto da 5 carrozze, lungo 136 metri e largo 2,8, e ha una capacità complessiva di 656 passeggeri (il top di gamma del settore). Può raggiungere una velocità di 160 Km/h, con una accelerazione superiore a 1 m/s². Caratterizzato da ampi spazi a disposizione dei passeggeri, consente prestazioni uniche sul mercato in termini di peso a passeggero, capacità di trasporto per unità di lunghezza, consumi a passeggero chilometro (-30% rispetto ai più recenti veicoli circolanti in Italia). Infine, il nuovo treno regionale garantisce allestimenti interni e dotazioni diversificate in modo da rispondere alle varie esigenze espresse dalle Regioni committenti.