“Fare squadra per il futuro della città. Piscina e Cittadella, valutiamo interessi e rischi per i piacentini”

“Troppo spesso a Piacenza non si riesce a fare squadra, ma noi vogliamo disegnare insieme il futuro della città”. Il sindaco Patrizia Barbieri traccia un bilancio dei primi mesi di amministrazione e per prima cosa lancia un appello alle varie anime del tessuto cittadino. “Per quanto riguarda il marketing territoriale, uno degli obiettivi era quello di istituire il tavolo strategico per lo sviluppo economico per disegnare insieme la Piacenza del 2030 dal momento che sentiamo la necessità di migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini. Anzi, noi abbiamo il dovere di dare risposte in termini di qualità di vita, lavoro e imprese. Proprio per questo, il tavolo verrà istituito nel corrente mese e vedrà la partecipazione delle categorie economiche e commerciali del nostro territorio: sarà l’ambito nel quale condividere le linee strategiche che dovranno segnare il futuro di Piacenza, tutti dovremo andare nella stessa direzione. Dobbiamo portare Piacenza a fare squadra: troppi imprenditori lamentano il fatto che a Piacenza non si riesca a fare squadra, invece è fondamentale lavorare insieme”.

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Proprio in tal senso arriva la prima novità per il 2018: “Il 15 e 16 giugno, Piacenza ospiterà gli Stati Generali della Ricerca. Abbiamo raggiunto un accordo con la Regione per questa due giorni in cui si discuterà proprio di sviluppo. Un evento che vedrà protagoniste le nostre due università. Università che la nostra amministrazione vuole sostenere col massimo delle forze: non a caso abbiamo deciso di incrementare gli investimenti rispetto agli anni precedenti, ed entrambe riceveranno un contributo di 125mila euro. Gli atenei devono integrarsi maggiormente con il territorio diventando strumenti di rilancio e sviluppo”.

Parlando della Piacenza del futuro, il sindaco affronta due temi di cui si è parlato a lungo negli ultimi anni, ovvero il parcheggio interrato di piazza Cittadella e la nuova piscina. “Per quanto riguarda il parcheggio ammetto che non mi piace e non lo vorrei fare – commenta Barbieri – ma esiste un problema: abbiamo cercato di recedere il contratto sottoscritto anni fa, ma il recesso comporta un risarcimento di circa 1 milione di euro per danni nei confronti della ditta vincitrice del bando. E non possiamo esporre i piacentini a questa spesa. Io non volevo realizzare il parcheggio, ma dobbiamo affrontare situazioni come queste che si sono cristallizzate negli anni. E soprattutto dobbiamo fare l’interesse dei cittadini ai quali non vogliamo chiedere sacrifici economici. Ci stiamo impegnando per risolvere questa situazione complicatissima, stiamo percorrendo tutte le strade possibili, non ci resta che attendere”.

“Veniamo alla piscina. Qui non ci sono contratti che ci vincolano e siamo in una fase di dialogo. Però stiamo valutando l’ipotesi. Il Comune, infatti, dovrebbe spendere 12 milioni di euro per questa opera, 610mila euro per venti annualità. Senza contare la manutenzione straordinaria, anch’essa sarebbe infatti a carico del Comune. Ora, non voglio che si dica che la giunta è contro il progetto della piscina, semplicemente vi rendete conto che si tratta di spese che devono essere valutate attentamente prima di agire. La nostra priorità è l’interesse dei piacentini”.

Questione nuovo ospedale: “Avvieremo un primo tavolo al quale parteciperanno Ausl, componenti dell’amministrazione e un delegato per ogni gruppo consiliare. Tavolo che a sua volta si rapporterà con le realtà economiche e sociali della città. Entro la fine di gennaio, il direttore generale dell’Ausl, Luca Baldino, ci indicherà un modello adatto al nostro territorio. Modello che sarà sottoposto prima ai membri del consiglio e poi a tutte le rappresentanze della città”.

“Stiamo lavorando con Cremona per migliorare il trasporto su rotaia: abbiamo segmenti di rotaie inutilizzati che invece potremmo impiegare a scopi commerciali per ridurre il trasporto su gomma. Allo stesso tempo dobbiamo lavorare con Milano per migliorare i servizi per i pendolari che lavorano o studiano nel capoluogo lombardo”.

“Nel 2018 a Borgo Faxhall saranno collocati gli uffici comunali, inoltre continua la partita dei beni demaniali che vogliamo restituire ai piacentini. Altro nostro impegno riguarda la mobilità sostenibile, l’obiettivo è quello di risolvere le criticità legate al traffico e allo smog”.